Paolo Bonolis: 'Per mio figlio Stefano ho sofferto: l’ho perduto, poi l’ho ricercato. Oggi siamo vicini’

Paolo Bonolis parla dei suoi figli. Il conduttore 58enne nel libro “Perché parlavo da solo”, edito da Rizzoli, racconta l’amore per i suoi ragazzi. Sul suo primogenito, Stefano, appena andato a nozze a New York con Candice Hansen, confessa:Per mio figlio Stefano ho sofferto”.

Paolo Bonolis: 'Per mio figlio Stefano ho sofferto: l’ho perduto, poi l’ho ricercato. Oggi siamo vicini’
Paolo Bonolis: 'Per mio figlio Stefano ho sofferto: l’ho perduto, poi l’ho ricercato. Oggi siamo vicini'

Paolo Bonolis ha avuto il figlio Stefano, 35 anni, dalla prima moglie, Diane Zoeller. Dall’unione con la psicologa americana è nata anche Martina, 33 anni. Quando i due si sono lasciati, il 58enne è In Italia che ha trovato la sua stabilità, sia professionale che affettiva, con la sua seconda moglie, Sonia Bruganelli, 45 anni,, da cui ha avuto Silvia, 17 anni, Davide, 15 , e Adele, 12 anni. Purtroppo il rapporto con i suoi due primi ragazzi deve essersi inizialmente un po’ perso.

Paolo Bonolis nel suo libro a proposito del figlio Stefano dice: “Quando è nato non ero ancora abbastanza appagato dalla vita e non ho saputo rinunciare alle mie esigenze”.

Poi aggiunge: “Per lui ho sofferto perché l'ho visto crescere fino ai 4 anni, poi l'ho perduto, poi l'ho ricercato. Oggi finalmente siamo vicini. Stefano è un uomo libero, generosissimo e buono. E io sono felice che abbia accanto a sé la donna che ama”.

Il presentatore 58enne con il suo ragazzo 35enne il giorno delle nozze con dancide Hansen a New York

Si sono ritrovati. Paolo Bonolis al matrimonio del figlio Stefano si è emozionato e commosso, ma pure divertito tantissimo. E’ contento che abbia Candice accanto a sé.

Sugli altri figli Bonolis racconta: “Martina è l’espressione più pura della dedizione e della compulsività creativa, assiste bambini con problematiche e scrive per il teatro. Silvia è luce allo stato puro. E’ sgusciata fuori dalle difficoltà che la vita le ha riservato fin dalla nascita, curandosi con il divertimento e con il sorriso”.

E ancora: "Davide ha un’ironia velocissima e un grande talento per lo sport, anche se è pigro quanto me, mentre Adele quando c’è da faticare per un obiettivo, non si tira mai indietro e ha un’intelligenza vivacissima”.