- Il conduttore 62enne in tv: “Abbiano trovato un nuovo equilibrio? Fino a che uno non cade…”
- “Lei ha detto che è impossibile separarsi dall’anima. Però c’è pure il corpo…”
Paolo Bonolis in tv parla del ritorno di Ciao Darwin, in onda dal prossimo 24 novembre su Canale 5. A Verissimo non riesce a sottrarsi, però, anche alle domande sulla sua vita privata. Immancabile tornare sulla separazione da Sonia Bruganelli, madre di tre dei suoi figli. Il presentatore 62enne lascia intendere, con la sua solita ironia, che le cose tra lui e la produttrice 49enne potrebbero cambiare. I rapporti al momento sono ottimi e quasi nulla parrebbe essere mutato rispetto al passato, ma mai dire mai. “La vita è piena di sorprese”, sottolinea con un pizzico di sarcasmo.
Il presentatore ascolta le parole, dette proprio a Verissimo, di Sonia. “Abbiamo una famiglia che amiamo, ci vogliamo bene, abbiamo detto ci siamo separati per tutelare i nostri figli una volta che potessero vederci con altre persone. Trovare uno come lui è difficile. Lui è sempre lì. Ci si può separare da un corpo, ma da un’anima mai”, aveva chiarito l’ex opinionista del GF Vip.
“E che devo dire adesso? Ha già detto tutto lei. La vita è fatta così. Ci sono cose che cambiano e che permangono. Su quelle che cambiano ci si adatta e basta. Hai sentito? Sto sempre là…”, commenta Paolo.
Quando gli si domanda se lui e la Bruganelli abbiano trovato un nuovo equilibrio, Bonolis replica: “C’è sì, finché uno dei due non cade… E chi lo sa che succede, la vita è piena di sorprese, l’importante è farsi trovare preparati e con lo spirito sereno… Sono state prese in considerazione delle cose e funziona così”.
Bonolis non ha ancora finito. Incalzato, aggiunge: “Poi lei dice: ‘l’anima è un conto, il corpo è un altro’, però c'è pure il corpo…”. Parla chiaramente dei rapporti intimi, che con Sonia non ci sono più ovviamente. “Anche il corpo è importante”, puntualizza. E conclude: “Se sto bene? Perché vuoi che io stia male? Preferivi che accusassi qualche colpo? Se le cose sono cambiate è perché tutto come prima non andava bene. Questa è l’evoluzione”.
