- Il regista toscano 60enne in una nota affidata al suo legale dice la sua sulla faccenda
- L’attrice 45enne, invece, rimane in rigoroso silenzio su quel che sarebbe accaduto nel ristorante romano
Ha fatto scalpore su tutti i media. Il proprietario del ristorante romano in cui sarebbe avvenuto lo scontro, in Piazza Albania, zona Aventino, ha dichiarato: “Abbiamo dovuto chiamare i Carabinieri dopo che la lite è salita di tono. I clienti, seduti ai tavoli, sono apparsi seccati e soprattutto spaventati da quanto stava accadendo. Si doveva mettere un punto”. Dopo tanto clamore, Paolo Virzì rompe il silenzio sulla presunta rissa con l’ex Micaela Ramazzotti, da cui ha avuto due figli, Jacopo e Anna, 14 e 11 anni. “Confido che troveremo modo di risolvere”, dice provando a smorzare i toni.
L’attrice 45enne, ora legata a Claudio Pallitto, personal trainer 39enne, rilascia una dichiarazione all'Ansa sulla questione. Si parla anche di denunce che sarebbero scattate per l’aggressione reciproca, al momento non confermate. Il regista 60enne, alle prese con la separazione dalla donna a cui è stato legato per ben 16 anni dice la sua. Lo fa attraverso una nota affidata al suo avvocato.
“Con riguardo alle incresciose notizie uscite sulla stampa non desidero rilasciare alcuna dichiarazione e invoco il diritto alla riservatezza per tutta la mia famiglia. Non ho mai parlato nella mia vita professionale di fatti privati e non voglio cominciare adesso. Desidero solo, in questo doloroso frangente ribadire che Micaela Ramazzotti è stata per me una donna importantissima, la madre di due miei figli e un’attrice di straordinario talento protagonista di film da me molto amati. Confido che troveremo tutti il modo di risolvere questo incidente”, fa sapere Virzì.