- Gustavo Rodriguez cammina accanto alla figlia Cecilia: il 5 dicembre è stato vittima di un brutto incidente
- Ha riportato ustioni sul 10 per cento del corpo: in terapia intensiva, ora finalmente torna a casa
Cecilia Rodriguez aggiorna sulle condizioni dell’amato padre, fino a stamane ricoverato al Niguarda di Milano. La 34enne, modella, imprenditrice e influencer, si fa vedere con indosso il camice sterile, il copricapo per contenere i capelli e la mascherina mentre entra in terapia intensiva, dove si trova Gustavo. I suoi occhi sono pieni di gioia e speranza. “Mi sa che è l’ultima volta che entro qua”, scrive nelle Stories, aggiungendo l’emoticon delle mani giunte in preghiera. Lascia intendere che il genitore 65enne stia notevolmente meglio e in effetti così è: Gustavo Rodriguez torna finalmente a casa! A svelarlo è la madre, Veronica Cozzani, che posta un video del marito che porta ancora addosso i segni delle ustioni, ha mani e testa fasciate. Cammina sulle sue gambe lentamente accanto a Ceci. E' di spalle. E' un giorno di festa: il papà di Belen e Cecilia esce dall'ospedale dopo 29 giorni.
Gustavo il 5 dicembre scorso è stato vittima di un grave incidente in un capannone di Gallarate, in provincia di Varese. Rimasto coinvolto in un incendio, avrebbe riportato ustioni sul 10 per cento del corpo e intossicazione da fumo. I medici avevano immediatamente fatto sapere: “Il paziente non è in pericolo di vita, dal momento che le fiamme non hanno danneggiato organi vitali”. Era stato ricoverato in prognosi riservata al Niguarda di Milano. Alcuni testimoni che avevano assistito alla tragedia avevano svelato: “E’ corso fuori dall'edificio urlando con testa e arti avvolti dalle fiamme”.
Chechu sul social ha più volte mandato messaggi di vicinanza al padre. Anche Belen ha commentato, come pure la madre delle due. Solo il fratello Jeremias non si è mai esposto sui social, vivendo con grande riserbo i giorni di ansia e paura. Anche le festività, ormai quasi alla conclusione, hanno avuto un sapore diverso per gli argentini, che hanno rispettato gli impegni professionali in agenda, ma sempre con un pensiero fisso: sapere Gustavo fuori pericolo.
Adesso l'incubo è alle spalle. Veronica scrive: "Tornando a casa! Un grazie infinito a tutta la grande squadra dell’ospedale Niguarda che è professionalmente e umanamente eccellente!".