Paris Jackson, 19 anni ad aprile, ha rilasciato una lunga intervista a Rolling Stone. Il magazine le ha anche dedicato la copertina e la figlia del Re del Pop, prematuramente scomparso nel 2009, ha raccontato la sua infanzia, ma anche la sua vita dopo Neverland.
Quando Michael Jackson è morto Paris aveva solo 11 anni. Per lei pedere il papà è stato deveastante ed è pensa che non si sia trattato di un decesso accidentale: "Mio padre è stato ucciso - ha detto - ne sono assolutamente convinta". "Ho perso l'unica cosa che per me sia mai stata importante. Qualunque altra cosa brutta possa accadere non potrà mai esserlo quanto quello che è successo", ha detto a Rolling Stone la ragazza. "Il suo nome era papà - ha aggiunto - non sapevamo chi fosse, ma era il nostro mondo e noi eravamo il suo".
La Jackson ha altri due fratelli, Prince Micheal, 20 anni a febbraio, e Blanket, 14. La loro, ha affermato Paris, è stata un'infanzia normale: "Non potevamo andare sulle giostre ogni volta che lo desideravano, avevamo la scuola ogni giorno e avevano essere buoni".
Ma poi l'incantesimo si è spezzato. Michael Jackson è morto e la ragazza ha vissuto un momento davvero difficile. Quando aveva 15 anni ha tentato più volte il suicido: "Colpa di una bassa autostima - ha spiegato - pensavo che non avrei mai potuto fare nulla di buono".
Si è raccontata Paris e ha anche fatto una rivelazione scioccante: all'età di 14 anni è stata vittima di uno stupro. "Non voglio fornire molti dettagli - ha dichiarato la ragazza a Rolling Stone - Ma non è stata una bella esperienza ed è stata davvero dura per me". E' stata un estraneo a faarle del male e quando è successo ha deciso di non parlarne con nussuno. Si è tenuta dentro tutto per tanto tempo.