Nella sua casa non è stata trovata droga. Le prime ipotesi sull'improvvisa morte di Peaches Geldof sono state smentite dalla polizia: non si è trattato di overdose, come invece fu nel caso di sua madre Paula Yates, morta nel 2000 a soli 41 anni, né di suicidio. L'autopsia non ha portato alla luce nulla di rilevante, si attendono i risultati degli esami tossicologi nelle prossime settimane, ma si fanno sempre più strada le ipotesi di cause naturali. Gli agenti della squadra speciale che sta indagando sul caso lo definiscono un decesso "non sospetto, ma inspiegabile". I poliziotti, con i loro cani al seguito, hanno perquisito ogni centimetro della residenza nel Kent dove la secondogenita di Bob Geldof viveva con il marito Tom Cohen e i figli, senza tralasciare nemmeno il giardino e ognuna delle cinque stanze da letto. Non si sa se i bambini, Astala e Phaedra, di 2 e 1 anno, fossero con lei quando sono arrivati i soccorsi, il marito era fuori casa e l'ambulanza è stata chiamata da una donna, probabilmente un'amica, che non riusciva a mettersi in contatto con la modella e presentatrice tv.
Intanto il Daily Mail ha ipotizzato che Peaches possa essere morta a causa di una dieta drastica, a base esclusivamente di succhi vegetali con la quale qualche anno fa aveva perso parecchi chili. Al tempo, secondo quanto riporta il tabloid, la donna era talmente debole che rischiava un attacco di cuore da un momento all'altro. Prima del decesso, però, sembrava godere di ottima salute, nella sua rubrica sul magazine Mother & Baby del numero di maggio, in uscita ora, scriveva: "Ho una vita perfetta e due bambini che mi amano più di ogni altra cosa". Ammettendo di essersi sentita all'inizio un po' alienata dal resto del mondo e abbandonata dalle amiche, sue coetane (aveva solo 25 anni), prese dalle loro uscite la sera. Ma di recente, grazie a un gruppo di altre neo-mamme, aveva ritrovato una soddisfacente vita sociale. Rispetto al suo stato di salute, in un'intervista del 2011, la figlia di Bob Geldof raccontava: "Ho il colesterolo alto e i medici mi hanno detto di non mangiare più schifezze. Così l'ho fatto. Mangiava cibo spazzatura ogni singolo giorno. Mi alzavo con il mio fidanzato e mangiavo schifezze, Avevo iil cuore di un vecchio gangster di 90 anni".
Un amico di Peaches, Johnny Makeup, il cui vero nome è Johnny Szymanski, ha dichiarato al Sun: "Perdere un'amica è una delle cose peggiori che ti possa capitare". Rispetto alla tossicodipendenza di cui la Geldof in passato ha sofferto, ha detto: "So che ha lottato per essere e rimanere pulita, come facciamo tutti noi con problemi di dipendenza. Non so se questo abbia causato la sua morte. Ma spero solo che ora lei riposi in pace. La mia vita è cambiata quando ho incontrato Peaches. Ho sempre pensato a me stesso come una persona coraggiosa e spontanea, ma in Peaches ho trovato la persona più coraggiosa e disinibita che abbia mai conosciuto. Era anche la persona più intelligente che mi sia capitato di incontrare, a volte anche troppo intelligente! Posso dire con certezza che il suo amore sincero per i diseredati e reitti del mondo è la cosa che più di tutte ci ha unito"