Lindsey Meeks (Drew Barrymore) è un’ambiziosa donna in carriera. Ben Wrightman (Jimmy Fallon) è un dolce insegnante di liceo. Quando s’incontrano, è subito amore. Peccato però che, proprio quando sembra andare tutto a meraviglia, spunti il primo vero amore di lui, e non si tratta di una donna. Jimmy, infatti, è letteralmente pazzo dei Boston Red Sox, una squadra della Major League di baseball. Per la povera Lindsey e il suo fidanzato ‘malato’ di tifo inizieranno un serie di problemi che metteranno a dura prova il loro sentimento…
Arriva sul grande schermo “L’amore in gioco”, una deliziosa commedia d’amore ispirata dal libro autobiografico di Nick Horbny “The perfect catch”, “Febbre a 90”, sceneggiata da Lowell Ganz & Babaloo Mandel, diretta da Peter e Bobby Farrelly e prodotta da Drew Barrymore e Nancy Juvenen. Il film, distribuito dalla 20th Century Fox, sarà nelle sale italiane da stasera, venerdì 30 settembre.
“La cosa che mi ha attirato maggiormente è che si tratta prima di tutto di una storia d’amore – spiega la Barrymore – Anche eliminando la componente del baseball, la domanda che il film pone resta la stessa: quanto si deve cambiare perché una relazione abbia successo? Fino a che punto si accetta una persona per ciò che è e si cerca di far funzionare le cose? Credo che qualsiasi coppia si confronti con questo genere di problemi”. Drew, protagonista e produttrice de “L’amore in gioco”, ha assolutamente voluto Jimmy Fallon al suo fianco: “Avevo lavorato con lui alcune volte nel ‘Saturday Night Live’ e l’ho sempre ammirato”. L’attore ha accettato. “Per prepararmi al ruolo – racconta Fallon – ho incontrato alcuni tifosi incredibili prima e dopo le partite dei Red Sox. Sono stato catturato dal clima intimo al Fenway Park, un posto straordinario perché è un parco, non uno stadio”.
Curioso e straordinario allo stesso tempo, la sceneggiatura del film ha dovuto subire delle modifiche, proprio per ‘colpa’ dei Red Sox. Nel 2004, infatti, la squadra di baseball ha vinto la World Series, mettendo fine alla ‘maledizione del bambino’, leggenda nata quando, dopo aver vinto la quinta World Series nel 1918, i Red Sox avevano ceduto Babe Ruth agli Yankees. Da lì per i successivi 86 anni era iniziato un periodo molto sfortunato. Nella pellicola, inizialmente, nonostante l’apice della storia d’amore, i Red Sox venivano eliminati dal campionato, ma, con l’eccezionale rimonta, il finale è stato cambiato e la Major League Baseball ha permesso alla troupe di entrare in campo e filmare i festeggiamenti.
Un sogno che si tramuta in realtà, come dice la stessa Drew Barrymore: “’L’amore in gioco’ pone una domanda: se combatti per qualcosa, puoi farlo accadere realmente? Io penso che la risposta sia ‘si’”.
LE FOTO DI SCENA DE 'L'AMORE IN GIOCO'
Foto: Uff. stampa