''Prima dell’arresto amavo Sophie, a volte era lei che voleva riconquistarmi'': Alessandro Basciano racconta di aver perso quasi tutti i lavori

  • Il 35enne è tornato a parlare del caso più seguito degli ultimi giorni
  • Dopo essere finito in carcere per 48 ore con l’accusa di stalking, è uscito
  • L’ex Sophie Codegoni lo ha denunciato e da lì è partito tutto
  • I due hanno insieme anche una figlia di un anno e mezzo

Alessandro Basciano ha affermato di aver perso praticamente tutti gli ingaggi come DJ che aveva in programma prima del suo arresto.

Il 35enne la scorsa settimana è finito in carcere per due giorni dopo le accuse di stalking che gli ha mosso l’ex compagna Sophie Codegoni, con cui ha una figlia di un anno e mezzo, Celine Blue.

Adesso l’ex gieffino vip - proprio nella Casa del reality ha conosciuto la 23enne nel 2022 - è stato ospite de ‘La Zanzara’.

Alessandro Basciano, 35 anni, ospite de 'La Zanzara'


Nel programma radiofonico ha parlato con Giuseppe Cruciani della perdita del lavoro come Disc Jockey: “Le richieste che avevo sono state annullate, me ne rimangono poche. I locali si trovano in difficoltà per le date che avevo in calendario, ho subito un danno d’immagine.

Basciano ha raccontato che il loro rapporto è stato molto altalenante nell’ultimo anno: “Noi abbiamo avuto nell’ultimo anno un rapporto altalenante, instabile, ci sono state volte che volevo riconquistarla io e volte in cui voleva riconquistarmi lei.

Alessandro, accompagnato dal suo avvocato Leonardo D’Erasmo, ha insistito sul fatto di non aver mai alzato le mani su Sophie, pur ammettendo di aver invece usato parolacce nei suoi confronti.

Giuseppe Cruciani intervista Basciano a 'La Zanzara'

“A me è stata contestata la scompostezza verbale. Ci sono stati insulti che possono scappare in un momento di rabbia […] Lei non mi prendeva a parolacce, ha un atteggiamento diverso, te la fa pagare con i fatti […] Io non ho mai alzato un dito su di lei. Lei aveva detto che in un’occasione aveva preso uno schiaffo da me, non è vero”, ha fatto sapere.

Ha poi ribadito di non riuscire più ad entrare in contatto con la sua bambina: “Non solo non mi fanno vedere mia figlia, io non so neanche dov’è”.

“Io sono una persona gelosa, ma ho una gelosia sana, ha anche detto.

Screenshot

Ha infine confessato che nelle settimane precedenti l’arresto aveva voglia di dare un’altra possibilità al rapporto con la Codegoni. Oggi non è più così.

“Prima dell’arresto c’erano tutti i presupposti, le avevo scritto una lettera importante e fatto un regalo importante (il riferimento sembra a una borsa molto costosa, ndr). Prima dell’arresto l’amavo, oggi no. Mi ha mandato in galera, ho un altro figlio, una bambina piccola, un’immagine che ormai è andata a rotoli”, ha dichiarato.

“E’ arrivata a tanta cattiveria… è una persona instabile”, ha infine concluso.