''Sono iperattiva, odio l’arroganza'': prima intervista e copertina per Vittoria di Savoia, tra domande scomode su Italia e monarchia

  • La figlia di Emanuele Filiberto è sulla cover del settimanale in spagnolo ‘Yo Dona’
  • E’ la sua prima intervista da sola, si è raccontata e ha parlato anche di Italia

Vittoria di Savoia ha rilasciato la sua prima intervista da sola e posato per la copertina di “Yo Dona”.

La 20enne è la figlia di Emanuele Filiberto di Savoia e dell’attrice francese Clotilde Courau.

Il suo nome completo è Vittoria Cristina Adelaide Chiara Maria di Savoia. Oggi studia principalmente nel campo delle arti, ma con un occhio al lato finanziario.

Alla rivista in spagnolo ha raccontato di sé stessa, di cosa vuole fare da grande e risposto anche a qualche domanda scomoda.

Vittoria di Savoia, 20 anni, sulla copertina della rivista in spagnolo 'Yo Dona'

Studia recitazione e segue corsi per la gestione di imprese in ambito culturale a Parigi (da tempo vive qui con la mamma). Le piace sperimentare più campi. Poi c’è il lavoro saltuario come modella.

A poche settimane dalla morte del nonno Vittorio Emanuele di Savoia (deve a lui il suo nome) le è stato chiesto di presentarsi ai lettori della rivista.

Ha detto: “Mi chiamo Vittoria, ho 20 anni e sto studiando Arte e Imprenditoria a Parigi mentre studio anche teatro e lavoro occasionalmente come modella. Vorrei fare l'attrice e aprire una mia galleria d'arte”.

La giovane ereditiera di casa Savoia, che sarebbe potuta diventare Regina d'Italia se la monarchia non fosse stata sconfitta nel referendum del 1946

“Sono sempre felice, sono iperattiva, ho bisogno di imparare e provare cose nuove costantemente. Sono molto curiosa, adoro far ridere la gente e mi diverto molto ascoltando musica e ballando. Sono molto socievole e credo che la lealtà sia essenziale. Odio le persone arroganti e penso che la semplicità e la gentilezza siano molto importanti”, ha aggiunto.

E’ nata a Ginevra e cresciuta in Svizzera, ma vive a Parigi. Eppure è legata anche all’Italia.

“Torno sempre in Italia. I miei genitori hanno una casa in Umbria dove mi piace molto passare il tempo. Amo l'Italia: i suoi musei, l'architettura, la gente, la gastronomia. È un paese gioioso. Ho imparato a camminare lì. La prima volta che ho nuotato da sola è stato lì. Anche l’Italia è casa mia, ha raccontato.

Vittoria insieme al papà Emanuele Filiberto, 52 anni

Le è stato così chiesto se ritiene che oggi ci sia spazio per un ritorno della monarchia. Una domanda forse difficile per i membri della sua famiglia. La sua risposta secca: “Certo che no!”.

Infine ha sottolineato quanto sia forte per lei il legame oltre che con i genitori, con la sorella minore Luisa, che compirà 18 anni la prossima estate.

“Per me, la famiglia è ciò che equilibra tutto. Ho un ottimo rapporto con la mia, con mia madre, mio padre e mia sorella, che chiamo ogni giorno per chiederle come va la lezione o come vanno le cose. So che ci saranno sempre per me. Mi sento molto fortunata”, ha detto.