''Rischio concreto possa commettere atti persecutori nei confronti di Codegoni'': la Procura chiede arresti domiciliari per Basciano

L’arresto era scattato il 23 novembre scorso, ma dopo sole 48 ore era stato rilasciato dal gip Anna Magelli dato che erano venuti a mancare i “gravi indizi” di colpevolezza. Ora ci sarebbe la svolta. La Procura chiede gli arresti domiciliari per Alessandro Basciano, accusato di stalking verso l’ex compagna Sophie Codegoni. Il Corriere della Sera scrive: “Alla scadenza dei 10 giorni previsti per fare ricorso, la procura di Milano ha chiesto al Tribunale del riesame che il 35enne sia messo agli arresti domiciliari". Il motivo? "C’è il rischio concreto che possa commettere atti persecutori nei confronti della 23enne dopo che è tornato in libertà.

''Rischio concreto possa commettere atti persecutori nei confronti di Codegoni'': la Procura chiede arresti domiciliari per Basciano

Alex era stato scarcerato grazie al suo legale, Leonardo D’Erasmo. L’avvocato aveva presentato alcuni documenti. Tra questi c’era, come annotava il giudice, la remissione della querela presentata contro di lui il 9 dicembre 2023 dalla Codegoni dopo mesi di presunti abusi. Senza la querela, come stabilisce l’articolo 612 bis del codice penale che riguarda proprio gli atti persecutori, non è possibile procedere”.

Sophie ha assicurato di non aver "mai rimesso la querela”. Lo ha fatto sia in un’intervista, sia davanti al pm Antonio Pansa e all’aggiunto Letizia Mannella, che sono a capo delle indagini, giovedì scorso. Le verifiche del caso confermano quel che dice l’influencer e modella. Da lei il genovese ha avuto Céline, un anno e mezzo.

“La decisione dei magistrati di fare ricorso al Tribunale del riesame in sede di appello per chiedere i domiciliari nei confronti di Basciano non è legata solo ad una questione tecnica-procedurale. Ma anche al risultato del lungo interrogatorio della donna. Gli inquirenti si sono convinti che ci siano sufficienti elementi per ritenere che Basciano possa tornare a ripetere i gravi atti persecutori contro la sua ex compagna, sottolinea il giornale.

Il quotidiano aggiunge: “Non è neppure escluso che sulla decisine di chiedere i domiciliari abbia influito anche il comportamento dell’uomo. Dopo la scarcerazione, anche ispirato da alcuni oscuri personaggi che lo circondano, ha assunto un pericoloso atteggiamento". Questo suo modo di fare "è apparso di rivalsa nei confronti della ex compagna sui social e in diverse trasmissioni televisive”.

Gli eventuali arresti domiciliari diventeranno esecutivi nei prossimi giorni “solo dopo un eventuale accoglimento della richiesta dei pm da parte del Riesame ed eventualmente della Cassazione”.

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