Pupo, all'anagrafe Enzo Ghinazzi, 61 anni, entra a piedi uniti e va contro Flavio Insinna dopo il caso che ha coinvolto il popolare attore e conduttore Rai di "Affari Tuoi", al centro del mirino di Striscia la Notizia. Il cantante vuole chiedergli danni morali, sente di far parte della categoria di quelli che Insinna ha definito 'nani' (in uno degli audio incriminati, parlando con gli autori dà della 'na*a di mer*a' a una concorrente).
Flavio Insinna fa esplodere Pupo che va 'contro'. Sulle pagine de La Nazione spiega: "Ciò che mi ha dato più fastidio della diatriba Insinna Vs Striscia non è l’ipocrisia, l’arroganza e nemmeno le scuse. Ciò che invece mi ha colpito è l’accanimento di Flavio verso la già naturalmente colpita categoria dei nani. Io che, pur essendo il più alto della specie, ne faccio comunque parte, mi sono sentito coinvolto e offeso".
Pupo vuole andare contro Flavio Insinna con una specie di 'class action'. "Ho addirittura pensato, nel caso la ‘povera’ “Nana Muta” della Val D’Aosta decidesse di adire per le vie legali, di costituirmi parte civile e chiedere a Flavio Insinna i danni morali. Quest’ultimo, più che una punizione dalla Rai, meriterebbe di vivere da nano, minimo per un anno. Sono sicura che questa esperienza lo renderebbe migliore", fa sapere.
Pupo chiosa ironico: "D’ora in poi non chiamerò più Flavio con il suo vero nome. Lo chiamerò Insinnolo, l’ottavo nano. Quello imprevedibile e incazzoso".
Non contento, Pupo sul social network lancia un hasthag che non fa che confermare le sue parole: #naniuniti. Contro Flavio Insinna chiaramente, solidale con la concorrente offesa malamente e non solo.