Prima un Tapiro d'Oro da "Striscia la notizia". Raffaella Fico, per niente 'attapirata', commentando il tweet di Mario Balotelli in cui ha finalmente riconosciuto Pia come sua figlia, a Valerio Staffelli ha detto: "Se Mario vuole, non ho problemi a fargli incontrare Pia. Posso portargli anche la bambina a Milano". Poi "Domenica Live", il programma condotto da Barbara D'Urso, accusata dal bomber del Milan via social per aver sempre dato voce alla vicenda che avrebbe voluto rimanesse privata. L'ex gieffina è stata accolta in studio tra gli applausi del pubblico.
Raffa è apparsa soddisfatta, il volto radioso. "Io ho sempre detto la verità. Ti posso solo ringraziare, Barbara, perché tu dai voce a tutte le donne che hanno problemi e difficoltà. Sono felice, finalmente il papà di Pia ha preso la sua presa di coscienza", ha detto. Poi, sul test del Dna che SuperMario avrebbe fatto in una clinica in Svizzera, ha chiarito: "Credo che per scrivere ciò che ha scritto, avrà avuto le sue certezze, non è uno sprovveduto. Io nei particolari non posso andare, c’è una causa civile. Il test del DNA è uno step della causa. Per scrivere ciò che ha scritto, avrà avuto le sue certezze".
La querelle è andata avanti per più di un anno, ma tutto è bene quel che finisce bene. "Sono felice solo per Pia perché finalmente ha il suo papà e potrà godere anche dell’amore suo. Sono contenta", ha ribatido la Fico. Immancabile un piccolo affondo: "Capisco il tweet, la gioia e la voglia di comunicarlo a tutti i fans ci può stare. Avrei preferito una chiamata, però, capisco che dopo due anni uno dice “Chiamo l’altra persona, chissà come la potrebbe prendere…”. Anche se io ho sempre ribadito che da parte mia c’era la totale disponibilità. Io non gli attaccherei mai il telefono, perché è il padre di mia figlia e voglio la serenità di mia figlia".
Commossa, la showgirl ha continuato: "La cosa importante è che lui metta in pratica ciò che ha scritto e sono sicuro che lo farà. Sono sicura che mi chiamerà. E’ giusto che ha i suoi tempi. Da parte mia, totale disponibilità. E’ giusta che abbia i suoi tempi. Quando sarà sicuro, la vedrà e impazzirà di gioia. Vorrei che lui l’abbracciasse e la prendesse tra le sue braccia. Bisogna far capire a Pia piano piano che è lui il suo papà. Pia è a casa. La trova lì, quando vuole. Pia dovrà conoscerlo piano piano e identificare la figura paterna in lui".
Raffaella ha anche commentato il pianto del calciatore all'uscita dal campo dopo la sconfitta subita dai rossoneri contro il Napoli per 3-1: "Lo conosco quasi bene. Ogni volta che lui gioca, ci tiene a dare il massimo. La sua rabbia e il suo sfogo sono stati causati del fatto che non ha segnato. Mario, fondamentalmente, è una persona buona. Poi possono capitare delle cose nella vita, ma non è cattivo".
In studio la sexy mora, ora felicemente fidanzata con Gianluca Tozzi, ha pure conosciuto Cristina Sinagra, madre di Diego Sinagra, il figlio italiano di Diego Armando Maradona, non ancora riconosciuto dal Pibe de Oro. "Sono contenta per lei e per sua figlia. Il dolore più grande sono i figli - ha spiegato la donna - Balotelli non avrà il rimpianto di non aver conosciuto sua figlia. Ho lottato come te, la cosa bella è che la bambina possa abbracciare il padre". "Io ho sofferto per questo - le ha fatto eco la Fico - Sono stata accusata di essere bugiarda, speculatrice, approfittatrice. Su di me, possono dire tutto. La verità è una e io l’ho sempre saputa. Non mi importa più di quello che è successo e di quello che è stato detto". Ora aspetta solo che Balo incontri finalmente la piccola Pia, venuta al mondo il 5 dicembre 2012. Le lacrime, versate anche durante il weekend, a telecamere accese, forse smetteranno di scendere, finalmente.