La gente lo ricorda come ‘quello che ha partecipato a Grande Fratello 4’, chiuso nella casa di Cinecittà, spiato e annoiato, ma Renato Celli è da sempre un’artista dalle mille idee e risorse.
All’Otto e Mezzo Cafè di Rimini, davanti ad una folta platea di giornalisti e critici, ha presentato il suo nuovo ‘concept’: il quadro da passeggio.
“L’arte fino ad oggi è stata statica, ma la società ci impone dinamicità. E l’arte deve adeguarsi – ha spiegato Renato - E’ inutile comprarsi un quadro e poterlo vedere solo una volta al mese. Molto meglio poterselo portare dietro”.
Ecco così arrivare il suo brevetto, tenuto ‘congelato’ per ben due anni, un quadro ‘pieghevole’ che può improvvisarsi come paravento, separè, divisorio di una stanza e, grazie a una maniglia, essere trasportato come una valigia. L’invenzione, assai ingegnosa, è degna della sua laurea da ingegnere, che Celli mette a frutto nel migliore dei modi.
“Così tutti potranno godere dell’arte, ovunque si trovino”. Anche davanti all’occhio indiscreto di Big Brother.
Foto: ufficio stampa
