'Cattura il Sogno': la grande caccia di Renato Zero è scattata il 29 maggio a San Siro, prima tappa del suo attesissimo tour aperta dai giovani talenti Daniele Groff, L'Aura e Filippo Trojani.
Sono arrivati in oltre 50,000: intere famiglie, fino a tre generazioni insieme. Padri, mamme e zie che trascinano i nipoti.
Zero ha messo in scena un gran spettacolo con tutte le hit di 30 anni di carriera e le canzoni dell´ultimo disco "Cattura": oltre a 10 ballerini, ospiti d´onore Alexia e Raf in duetto con il mattatore, che ha limitato al gran finale dei bis i costumi più vistosi: un mantellone luccicante di luce e una specie di tuta spaziale. Più che un concerto, un musical: le voci di Giancarlo Giannini e Giuliana Lojodice dialogano sul tema del sogno mentre sul palco un enorme manichino stringe in pugno dei pennelli stendendo il braccio verso il cielo per colorarlo di speranza.
Oltre tre ore di musica e spettacolo: canzoni da ascoltare o da ballare, che fanno sorridere e piangere, che danno forza ai padri, ai figli, ai diversi, agli anziani. Ma anche in grado di esprimere i dolori dell'amore, la disperazione dell'emarginazione, la solitudine, l'abbandono. Canzoni che toccano tutti, e la folla di San Siro ne è un esempio.
Colpo di scena: sui maxischermi compare il faccione di Panariello, che per una volta, non sembra intenzionato ad imitare Renato Zero: "Invidio Renato perché con un sogno ha catturato tutti. Il mio sogno, come il suo, è di rendere felice la gente. Lui ci è riuscito".
Foto: C.Mangiarotti © Gossip.it