Ufficiale, gentiluomo e buddista. L'attore ha categoricamente rifiutato di girare una scena in cui avrebbe dovuto portare un pezzetto di carne in tasca, per ammansire il cane che girava con lui. Il suo rifiuto nasce dal fatto che Gere è di religione buddista, e per questo cerca di tenersi lontano il più possibile dalla carne.
Il malcapitato Adrian Lyne, regista del thriller interpretato da Gere con Diane Lane, ha dovuto quindi escogitare un altro espediente, non per tener buono il cane ma per assecondare Gere, che rimasto fedele al suo credo buddista, si è rifiutato di andare avanti fino a quando la produzione non avesse trovato una... "controfigura" della carne.