Nel 2009 il suo fidanzato di allora la picchiò selvaggiamente. La foto del suo volto tumefatto fece il giro del mondo. Sembrava che tra loro non potesse più esserci storia, non solo sentimentale, ma pure di amicizia. Invece no. Rihanna e Chris Brown si sono riavvicinati, hanno collaborato insieme a un paio di canzoni e di recente, durante gli ultimi Mtv Video Music Awards di Los Angeles, si sono scambiati pure un tenero bacio pubblico a fior di labbra (clicca qui per leggere). Tanto che qualcuno mormora ci sia tra i due un ritorno di fiamma. Gossip, pettegolezzi, ma una cosa è certa: la cantante originaria delle Barbados non perde occasione per difendere il suo ex "picchiatore". Nonostante l'occhio nero di tre anni fa...
Brown lunedì si è presentato in tribunale a L.A. per un'udienza sulla sospensione della pena inflittagli proprio per quel fattaccio con la sua ex. E lei, per tutta risposta, su Twitter gli ha cinguettato: "Prego per te e ti auguro il meglio!". Lui si è limitato a un semplice "Grazie mille", mentre Rihanna ha proseguito: "Tesoro, prego per te, oggi con te hai i miei migliori auguri! Ricorda che qualsiasi cosa Dio fa delle nostre vite è fatto per il meglio! #1Love". La vittima, in questo caso, parteggia per il suo carnefice. Ma gli auguri della pop-star non hanno avuto l'effetto sperato. Nuovi guai per il suo ex-fidanzato: il 18 giugno è risultato positivo a un test antidroga mentre stava svolgendo lavori socialmente utili in Virginia. Aveva fumato marijuana. Ha parlato di prescrizione medica il rapper per difendersi, ma in quello Stato che sia per questioni di salute e o meno, gli spinelli sono comunque illegali. Quindi è tutto da rifare: Chris Brown il primo novembre è atteso di nuovo in tribunale. E la sua condotta non fa ben sperare. Per ora gli è stata negata la revoca della libertà vigilata. E il giudice Patricia Schnegg lo ha ammonito: "Non sei una persona normale seduta in un salotto. Tu non sei solo un personaggio pubblico, sei anche in libertà vigilata".