- Il conduttore 58enne ripercorre un episodio della sua carriera
- Poi parla anche di un particolare rimpianto che porta con sé da anni
Tiberio Timperi in una nuova intervista a ‘La Repubblica’ ha rivelato come mai Raffaella Carrà si allontanò da lui. Era il 1999 e il conduttore, oggi 58enne, stava preparando uno show con la regina della tv, scomparsa due anni fa.
A quanto pare il caschetto biondo più famoso del piccolo schermo si allontanò da Timperi dopo che lui rispose per le rime a Sergio Japino, uno dei registi e autori tv più importanti di tutti i tempi nonché ex compagno proprio di Raffaella (i due sono stati a lungo legati professionalmente ma anche nella vita privata).
Tiberio ha spiegato: “Con Raffaella preparavamo Navigator (programma Rai, ndr), con Sergio Japino a Cinecittà. Non capivo il programma. Japino mi disse: ‘Io sono la televisione’, replicai: ‘E io il frigorifero’. Poi Raffaella fu distaccata con me”.
Quando gli è stato chiesto se la sua bellezza l’abbia aiutato nel lavoro, Timperi ha risposto: “Ha contato. E forse è stato un po’ penalizzante, alla fine ‘bello e un po’ stupido’, no? Quando ho fatto la radio non c’era la telecamera, e l’avvenenza non contava. All’inizio ero cicciotello e con i brufoli”.
Ha un carattere molto forte: “Non sono incline al compromesso, non sono mondano, sono pignolo. Non mi tengo un cecio in bocca, dico la verità e voglio sentirmela dire”.
Infine Tiberio ha ammesso di avere un rimpianto: “A Los Angeles nel 2001 mi fermò un tizio della Philip Morris, grande agenzia di modelli e attori, con un biglietto: ‘Compliments you are scouted’. Ero in vacanza con la mia fidanzata, non ho compilato i moduli. La curiosità di vedere cosa sarebbe potuto accadere è restata. Ma mi accontento. Se penso da dove sono partito: la casa senza termosifoni, ho patito tanto di quel freddo da bambino. Non esiste solo la tv ma anche la vita. Oggi vorrei innamorarmi di nuovo”.