Roberto Benigni si è beccato un bel Tapiro d'Oro, tutta colpa della patente che gli è stata ritirata alcuni giorni fa a Roma. Il comico, regista e attore toscano in zona Parioli nella Capitale ha sorpassato alcune auto ferme al semaforo rosso contromano, l'infrazione gli è costata cara... I vigili non hanno perdonato.
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Valerio Staffelli ha intercettato Roberto Benigni a Monteverde Vecchio, sempre a Roma, e gli ha consegnato il Tapiro d'Oro. Il 64enne è sembrato felice di ricevere il premio di Striscia la Notizia. "Io vi aspettavo, volevo il Tapiro, l'ho fatto apposta", ha detto all'inviato del tg satirico di Antonio Ricci, programma cult di Canale 5. "Ora è come se avessi la patente - ha continuato Roberto Benigni - Io ho visto i vigili, ho sorpassato in doppia fila e ho suonato il clacson apposta per farmi vedere, li ho anche salutati: non mi fermavano mai, ero passato anche con il rosso".
"Io continuo sempre a girare in macchina, perché è uno scherzo: l'ho fatto solo per farmi raggiungere da voi", ha scherzato Roberto Benigni. Staffelli gli ha poi chiesto di Obama, incontrato alla cena di gala a Washington. "Obama è meraviglioso, sono stato con lui a Washington e mi ha dato un passaggio in macchina: ha sorpassato tutti in seconda fila, una cosa tremenda. Me l’ha detto lui di farlo anche qui in Italia", ha raccontato ironico il comico stringendo il Tapiro d'Oro tra le mani.
Roberto ha poi promesso promette di tenere il premio sempre con sé e di non buttarlo nel cassonetto come fece la volta precedente. Quando glielo riconsegnarono, sottolineandogli il brutto gesto, si giustificò: "Se lo butto, è solo per poterlo riprendere". Ne aveva già due. "Volevo il terzo", ha detto. E' stato accontentato.