Rocco Siffredi in lacrime per la tragedia familiare: 'Quel giorno mi ha cambiato la vita, sentivo le urla'

Rocco Siffredi non trattiene le lacrime in tv. Ospite di Pierluigi Diaco a Ti Sento, su Rai Due, racconta la sua tragedia familiare. Parla della perdita di suo fratello, quando lui aveva solo 6 anni, e della mamma. “Quel giorno mi ha cambiato la vita, sentivo le urla…”, confessa il ponodivo 57enne.

Rocco Siffredi in lacrime per la tragedia familiare: 'Quel giorno mi ha cambiato la vita, sentivo le urla'
Rocco Siffredi in lacrime per la tragedia familiare: 'Quel giorno mi ha cambiato la vita, sentivo le urla'

Ha gli occhi rossi e la voce rotta. Viene mandata in onda una copertina con i momenti più significati della carriera di Siffredi e tanti scatti privati. Diaco domanda: “I ricordi dove sono andati mentre guardavi queste immagini del tuo passato?”. Rocco cede all’emozione: “Avevo promesso a mia moglie di non emozionarmi, quindi devo farlo subito così non lo faccio più. I ricordi vanno a mia madre: la voglia di poterle dare qualcosa, di renderla felice…”.

Poi Siffredi parla del fratello morto a soli 12 anni: “Ero all’asilo, mi venne a prendere un’amica di mia sorella. Mi porta a casa e io sento le grida sotto casa... quel giorno ha cambiato la nostra famiglia. Mia madre l’ho vista soffrire sempre. Una donna che perde un figlio di 12 anni per una crisi epilettica, io ne avevo 6, e tutto a un tratto impazzisce...”.

Il pornodivo si commuove fortemente a 'Ti Sento', ospite di Pierluigi Diaco su Rai Due

Rocco Siffredi mostra il suo lato inedito, svela un dramma vissuto sulla sua pelle: “Ho due immagini in testa da sempre: mio padre che tiene le mani sul viso in mezzo alle grida e mio fratello minore che rubava i confetti sparsi sul corpo di mio fratello morto. Io non capivo queste cose, cosa stesse succedendo. Poi rimasi sei mesi a Milano da dei parenti e quando tornai mia madre non era più la stessa. Per un anno mise sul tavolo tutti i giorni del cibo per mio fratello morto. Mio padre che continuava a dirle che non sarebbe tornato e lei ‘no, torna, torna’”.

Parla della perdita del fratello, morto quando lui aveva 6 anni, e della madre, impazzita di dolore

Lui per tutta la sua vita a provato a dare qualcosa in più a quella donna: “Mi sono sentito spesso inadeguato e in imbarazzo per il lavoro che facevo". Poi ha trovato serenità nella sua famiglia con la moglie Rosa e i due figli. Conserva un ottimo rapporto con i suoi parenti, ma il lutto rimane dentro.