Non solo valletta a Sanremo. Rocìo Munoz Morales durante la seconda serata del Festival è tornata a ballare. La modella e attrice 26enne spagnola, legata a Raoul Bova, si è esibita in un passo a due insieme a Fabrizio Mainini per omaggiare Mango, scomparso il 7 dicembre scorso. Alla fine della performance, emozionata, si è commossa.
Per Rocìo Munoz Morales un passo a due sulle note di "Lei verrà", che Mango aveva lanciato proprio a Sanremo, nel lontano 1996, ben dieciannove anni fa. Una canzone che ha raccolto un grande successo e ha reso indimenticabile la voce dell'artista lucano. Rocìo Munoz Morales l'ha interpretata al meglio, del resto la mora non dimentica il passato. La sua carriera è decollata quando era giovanissima proprio come insegnante di danza e coreografa nella trasmissione “¡Mira Quién Baila!”, l’edizione spagnola di "Ballando con le stelle".
Le sensazioni provate durante il passo a due a Sanremo devono essere state fortissime per Rocìo, cosciente pure della responsabilità datale per l'omaggio del Festival a Mango. E, a fine balletto, non è riuscita a trattenersi: si è commossa, arrivando alle lacrime. Sul social, dove ha postato uno scatto che la immortala durante il passo a due a Sanremo per ricordare Mango, la Munoz Morales ha spiegato il perché si sia commossa, ringraziando proprio il cantante scomparso. "Grazie #Mango per averci regalato di nuovo la tua voce... Dopo 6 anni che non ballavo, dedicato a te dal profondo del mio cuore e col mio assoluto rispetto... #sanremo2015 #mango #grazieitalia #graziedalprofondodelcuore", ha scritto.
Il suo Festival di Saremo 2015 prosegue alla grande. Ha raccolto i favori del pubblico e della critica. Sorridente, elegante, Rocìo ieri vestita Roberto Cavalli ha mostrato anche la sua vena sensuale, senza mai eccedere, però, con abiti sinuosi da sogno, in cui il dorato l'ha fatta da padrone.
Mise tutte da osservare pure quelle di Emma, firmate sempre Francesco Scognamiglio, e Arisa, vestita da Daniele Carlotta. Forse meno adatte al fisico delle due, ma che raccolgono la sufficienza. E' Rocìo, però, a essere la super sirena all'Ariston.