Rosa Perrotta e Pietro Tartaglione: 'Ecco perché abbiamo deciso di rimandare le nozze’

Rosa Perrotta e Pietro Tartaglione, belli e innamorati, ospiti della meravigliosa festa per i 40 anni di Antonello Lauretti a Roma, confessano in esclusiva a Gossip.it perché hanno deciso di rimandare le nozze. Rivelano nuovi particolari sul matrimonio, che ci sarà, ma non subito.

Rosa Perrotta e Pietro Tartaglione: 'Ecco perché abbiamo deciso di rimandare le nozze’
Rosa Perrotta e Pietro Tartaglione: 'Ecco perché abbiamo deciso di rimandare le nozze'

La bella 30enne e il compagno 28enne, genitori dallo scorso 25 luglio di Domenico, detto Dodo, quando gli si domanda delle nozze, assicurano che non vedono l’ora di diventare moglie e marito. “Ora stiamo organizzando il battesimo, dopo di che ci dedicheremo all’organizzazione del matrimonio e fisseremo una data certa, però adesso pensiamo prima al bambino”, fa sapere Pietro Tartaglione. “Una cosa alla volta”, sottolinea Rosa Perrotta.

 

L’ex volto di Uomini e Donne ed ex naufraga dell’Isola dei Famosi vuole sempre fiori d’arancio sognanti e tradizionali, ma adesso ha pure un altro desiderio: “Ora che sono mamma voglio che mio figlio mi porti le fedi all’altare, quindi aspettiamo che muova i primi passi e sia in grado di fare la navata della chiesa: aspettiamo i suoi tempi per sposarci”.

La coppia rivela nuovi particolari sul matrimonio a Gossip.it

Rosa nell’intervista torna sulla polemica che ultimamente l’ha travolta, quando ha confessato che, con la nascita del suo bambino, l’intimità con Pietro è cambiata. “Quella cosa è stata un po’ fraintesa perché in realtà io ho risposto a una domanda che poteva essere particolare: com’era il sesso dopo la gravidanza. Se fossi stata ipocrita avrei dovuto dire: tutto a posto. Ma le donne, le mamme, lo sanno, tanto è vero che mi sono arrivati tanti messaggi di stima”, chiarisce.

La coppia è felicissima: ora sta organizzando il battesimo di Domenico, nato il 25 luglio scorso

“Non è vero! - aggiunge schietta la Perrotta - Le cose cambiano perché il corpo non è più lo stesso, a livello mentale cambiano tante cose. Io ad esempio ho provato la sensazione che il mio corpo appartenesse a mio figlio, soprattutto nei primi mesi. Questo non vuol dire che cambi l’amore, evolve".

Rosa conclude: "Soprattutto all’inizio gli uomini devono stare vicino alle proprie donne. Solo noi sappiamo cosa si prova, quindi era un messaggio di maggiore unione. Deve unire questa cosa, non separare. Non era una dichiarazione di crisi tra me e Pietro. Lui mi è stato molto vicino e invito tutti gli uomini a fare come lui”.