Il 19 febbraio Barbara Cosentino si è accasciata su una pista da sci a Roccaraso. Un infarto le è stato fatale. Giampiero Ingrassia è venuto a conoscenza dell'improvvisa morte della moglie appena 48enne con una telefonata. Stava provando a teatro a Napoli. E' subito corso in Abruzzo per stare vicino alla figlia Rebecca di 10 anni. La mamma, Rosalia Calì, sposata con l'indimenticabile Ciccio Ingrassia, racconta il dolore della famiglia e del figlio a Di Più.
"Barbara per me era come una figlia. Giampiero è disperato e mi ripete che dobbiamo farci forza: "Mamma, dobbiamo reagire: dobbiamo essere coraggiosi per superare una tragedia così grande". Ma è così difficile, quasi impossibile, andare avanti. Ora non ci restano che le lacrime", spiega la donna assolutamente provata.
Tutto è accaduto in fretta: "Mio figlio mi ha telefonato da Napoli e con voce strozzata, mi ha detto: "Mamma, sto andando a Roccaraso perchè Barbara ha avuto un incidente". Era molto ansioso, e ho subito capito che cercava di mantenere la calma per non farmi preoccupare troppo". Rosalia si è subito allertata pure per la nipotina, ma il figlio 51enne l'ha subito confortata sullo stato di salute della piccola. Ha pregato, non è servito: "Qualche ora dopo Giampiero mi ha telefonato nuovamente e con un filo di voce mi ha dato una notizia atroce: "Mamma, purtroppo Barbara non ce l'ha fatta"".
La moglie di Ingrassia andava in settimana bianca ogni anno con la figlia. Non era mai accaduto nulla. "Secondo i medici Barbara avrebbe avuto un infarto mentre stava sciando - precisa la signora Calì - Per questo è caduta, ha sbattuto la testa e ha perso conoscenza. Poi sono arrivati i soccorsi, l'ambulanza, ma è stato tutto inutile. Mentre mio figlio mi stava raccontando tutto questo, io non volevo crederci... Ho vissuto un incubo, sono scoppiata a piangere e gli ho detto: "Perché devono andarsene i giovani, perché? Io sono anziana, la mia vita l'ho fatta, perché Dio non ha preso me?"".
Niente faceva presagire problemi di cuore. Barbara era una donna in forma. Giampiero era legatissimo a lei: "Una coppia felice, innamoratissimi della loro bambina". Ora dovrà occuparsene da solo, con l'aiuto dei suoceri e della mamma 86enne. Cercando di mettere da parte un dolore terribile.