''Seno di marmo, teso e dolorante, ho avuto momento di crisi'': Rosalinda Cannavò racconta i problemi con l'allattamento dopo il parto

  • Sabato 7 settembre ha dato alla luce la sua prima figlia, Camilla, al Buzzi di Milano
  • Tornata a casa la 31enne sul social lo svela: “Stavo per mollare perché stavo troppo male”

La sua bimba, avuta dal compagno 30enne Andrea Zenga, è nata da soli 6 giorni: Camilla è venuta alla luce sabato 7 settembre. Rosalinda Cannavò è colma d’amore per la figlioletta. Affronta la maternità con grande gioia, ma non sono tutte rose e fiori. Tornata a casa, la 31enne racconta i problemi con l'allattamento dopo il parto. Seno di marmo, teso e dolorante, ho avuto momento di crisi, confessa la siciliana.

''Seno di marmo, teso e dolorante, ho avuto momento di crisi'': Rosalinda Cannavò racconta i problemi con l'allattamento dopo il parto

Si prende qualche istante per sé, anche se questi giorni è difficile staccarsi dalla piccola. Rosalinda parla della “questione allattamento”, nelle sue storie. “La situazione all’inizio è stata dura. Soprattutto durante i giorni della montata lattea - spiega - Fino a stanotte seno di marmo, teso e dolorante. La bambina all’inizio ovviamente aveva molta difficoltà ad attaccarsi di conseguenza si innervosiva tantissimo e io ho vissuto un momento di crisi perché non sapevo come saziarla e calmarla”.

“C’è sempre quella fase in cui pensi che la colpa sia la tua - aggiunge la Cannavò - ma devo dire che il Buzzi (l’ospedale scelto per partorire a Milano, ndr.) mi sta sostenendo sia in termini pratici che psicologicamente”. I cosigli che le hanno dato dopo la prima visita le sono serviti moltissimo, già oggi va molto meglio.

Sabato 7 settembre ha dato alla luce la sua prima figlia, Camilla, al Buzzi di Milano. Tornata a casa la 31enne sul social lo svela: “Stavo per mollare perché stavo troppo male”

“L’allattamento è stupendo, ma all’inizio non è stato semplice per me (ogni esperieza è soggettiva) - prosegue l’ex ‘vippona’ - Io a un certo punto stavo mollando perché stavo troppo male quando vedevo la bambina dimenarsi perché non riusciva ad attaccarsi. Ogni donna però deve essere libera di scegliere e nessuno deve farla sentire in colpa”.

Pensava che avrebbe solo allattato al seno, invece al momento sta facendo allattamento misto, quindi con urgenza ha dovuto acquistare lo sterilizzatore e lo scalda biberon, che in tempi record sono arrivati.