- La ballerina e conduttrice 53enne parla del legame spezzato col coreografo e regista 62enne
- “Credo di aver fatto di tutto per salvare questo rapporto, ma dopo un po' ti devi rassegnare”
E’ un momento difficile e complicato per lei. C’è il dolore per il padre malato di Alzheimer, ma pure quello per il legame spezzato col compagno 62enne, ora ‘ex’. Rossella Brescia spiega in tv la rottura con Luciano Cannito dopo 20 anni. A Verissimo sottolinea: “Se per lui erano cambiati i sentimenti non bisogna colpevolizzarlo”.
“E’ un periodo un po' difficile della mia vita, un periodo di cambiamento. Il mio lavoro mi dà tanta forza. Ho dei colleghi stupendi che mi danno tanta forza ed energia”, ammette la ballerina e conduttrice 53enne. Poi parla dei sentimenti e dice: “Credo nell’amore, ma non mi fa sognare più”. E’ amara nel costatarlo. Ha subito la scelta: la decisione di interrompere la relazione è arrivata dal coreografo, regista e direttore artistico.
Rossella chiarisce: “Se per lui erano cambiati i sentimenti non bisogna colpevolizzarlo. Non c'è una terza persona. Lui dice che mi amerà per tutta la vita ma in un altro modo, come potrebbe amare una sorella o una figlia. Forse abbiamo sbagliato a non cercare il conflitto. Noi eravamo molto complici, ci appartenevamo tanto, non ci serviva parlare, ci capivamo con gli occhi. Ci è mancato il conflitto sano, tra due persone che si vogliono bene. C'era troppo rispetto. Però bisogna affrontarsi per cercare di risolvere le cose. Ci siamo allontanati lavorando tanto. C'è questa piantina che è l'amore che va annaffiata continuamente, è mancata l’acqua”.
La Brescia ha provato ad opporsi per non far precipitare le cose: “Sono una combattente, credo di aver fatto di tutto per salvare questo rapporto, ma dopo un po' ti devi rassegnare. Se lui non è felice con me, non lo ostacolerò a trovare un altro posto in cui essere felice. Voglio bene ai miei ex, sono pezzi della mia vita”.
Sta provando a rimettere insieme i pezzi della sua esistenza: “Si ricomincia dall'amicizia perché senza gli amici non sarebbe così bello il mondo. Gli amici ti aiutano. A volte uno si tiene tutto dentro. Quando non ce l'ho fatta più ho chiesto aiuto a loro e sono stati fantastici. Tornare in studio per raccontare un nuovo capitolo? Non so se ci sarà, non sono molto ottimista in questo periodo. Le delusioni ti lasciano un grande vuoto, si ricomincia perché la vita è sacra ma devi trovare il modo di ricominciare anche la strada dell'amore. Quello ancora non l'ho ben capito, spero di trovarla”.
La danzatrice però ha una fitta dentro a causa del papà: “Mio padre si è ammalato di Alzheimer, adesso è nella fase ultima di questa malattia. E’ una malattia terribile perché ti toglie la dignità. Se mio papà sapesse che gli devo fare la barba e lo devo curare così nell'intimo, non vorrebbe mai. Vorrebbe sicuramente morire. E’ una cosa che mi trafigge il cuore. E’ solo con l'amore che possiamo accompagnarli dove Dio vorrà. Non mi riconosce. Vorrei che mi riconoscesse anche solo per dieci secondi. Non mi dice nulla, mi guarda ed è la cosa che mi strazia il cuore, vorrei dirgli tante cose che sono successe, ma non le saprà mai”.