Sabrina Paravicini sul cancro: 'Il momento della diagnosi devastante e scioccante. Ero sola…’

Sabrina Paravicini a I Lunatici, programma in onda su Rai Radio 2, condotto da Roberto Arduini e Andrea Ciancio, parla del cancro al seno che l’ha colpita e della sua lotta per sconfiggerlo. Ha appena subito una mastectomia, la 49enne ora è in ripresa. L’attrice confessa: “Il momento più duro è stato quello della diagnosi: devastante, scioccante”.

Sabrina Paravicini sul cancro: 'Il momento della diagnosi devastante e scioccante. Ero sola…’
Sabrina Paravicini sul cancro: 'Il momento della diagnosi devastante e scioccante. Ero sola…'

Oggi sono nella fase di ripresa da un intervento molto invasivo. Da qualche giorno sto meglio, ma è stata molto dura. Non ero preparata a un postoperatorio così difficile. In questi giorni che fare la chemioterapia in confronto è stata una passeggiata”, sottolinea Sabrina Paravicini.

“Guardo avanti, ci saranno altri interventi, il viaggio è ancora abbastanza lungo”, rivela ancora l’artista, famosa per il ruolo dell’infermiera Jessica nella serie tvUn medico in famiglia”.

Poi la Paravicini confessa: “Il momento più duro è stato quello della diagnosi, che non mi aspettavo. Sono andata a ritirare l'esame che avevo fatto, ero sola. E' stato un momento devastante, scioccante. Ho chiesto di essere operata subito ma mi hanno detto che non era possibile. Lì mi sono resa conto della gravità, mi hanno iniziato a parlare di chemioterapia. Ero da sola, quando sono uscita ho chiamato una mia amica e ne abbiamo parlato. Ho elaborato dopo”.

 

Sabrina Paravicini descrive anche l’esperienza vissuta con la chemioterapia: "Si ha sempre l'immagine che chi sta facendo chemioterapia sta soffrendo molto. In realtà quando vai a farla è uno dei giorni in cui stai meglio, è dopo che inizi a stare male. C'è una bella condivisione con gli altri, tu arrivi e tutti ti comprendono, non c'è bisogno di parlare, non serve dire niente. Ho trovato delle persone con cui mi sono affiancata, è stato un momento di grande condivisione, affetto”.

Immancabile parlare anche del figlio Nino, nato nel 2005 e affetto dalla Sindrome di Asperger, che le è sempre rimasto accanto: “Mio figlio è stato fondamentale, ha sdrammatizzato tutti i momenti, ha scherzato sui capelli, sulla parrucca,  il suo è stato un punto di vista incredibile”.

Sul social, dove condivide tutto il suo difficile percorso, l’attrice ha ricevuto moltissime dimostrazioni di affetto. Pochissimi gli haters che l’hanno attaccata. Ora guarda al futuro sempre con la stessa speranza e forza che l’hanno accompagnata finora.

“Quando ho visto ricrescere i capelli e ancora di più le sopracciglia è stato bello - dice - Quando pensavo di averla scampata all'improvviso mi sono spariti ciglia, capelli e sopracciglia. Mi sentivo come un'aliena, non ero più io. Vedere adesso in una settimana, dieci giorni, che stanno tornando, è come rinascere. Vedere un bambino che nasce, ma quel bambino sei tu. E' pazzesco”.