''Pensavamo il matrimonio fosse finito, stiamo rimettendo a posto i pezzi'': Samanta Togni in tv parla della crisi col marito Mario Russo e si commuove

  • I due si sono sposati il 15 febbraio 2020: a La Volta Buona la 43enne chiarisce tutto
  • E’ stato quasi addio col chirurgo plastico 45enne, lei già a maggio scorso era tornata a vivere in Italia

Samanta Togni sceglie La Volta Buona per raccontare la verità sulla crisi con Mario Russo, chirurgo plastico 45enne con cui è andata a nozze il 15 febbraio 2020. In tv si commuove fortemente vedendo le immagini dei fiori d’arancio. Pensavamo che il matrimonio fosse finito, stiamo rimettendo a posto i pezzi, confessa la 43enne.

''Pensavamo il matrimonio fosse finito, stiamo rimettendo a posto i pezzi'': Samanta Togni in tv parla della crisi col marito Mario Russo e si commuove

Mamma di Edoardo, 20 anni, avuto dall’ex, Samanta era stata ospite di Caterina Balivo il 3 maggio scorso. In quell’intervista aveva annunciato di aver deciso di tornare in Italia dopo essere stata fissa a Dubai, dove Russo lavora.

La Balivo le parla degli articoli usciti sulla fine del suo matrimonio. Parte tutto dal 24 agosto quando Il Messaggero pubblica un suo virgolettato in cui si legge: “Io e Mario Russo ci siamo allontanati. Ora stiamo cercando di capire cosa fare”. Poi il 3 settembre arriva il post della Togni in cui si parla di ‘tradimento’. Cita parole della scrittrice Lorena Gatta. Da qui altri articoli.

I due si sono sposati il 15 febbraio 2020: a La Volta Buona la 43enne chiarisce tutto

Ogni cosa muta quattro giorni fa. Mario Russo pubblica un post con una foto in cui c’è lui con Samanta. A volte possiamo anche guardare in direzioni opposte, ma l’importante è che alla fine, come un GPS, ci ritroveremo sempre, scrive. Caterina glielo legge, la Togni replica ironica: “L’importante è che non si scarichi”, riferendosi al GPS.

La conduttrice affida a lei il diritto di replica su tutto quel che si è scritto e letto sul rapporto tra lei e il marito. Non è un momento proprio semplicissimo, mi piace scherzare e ridere e continuerò a farlo anche oggi, è il mio modo di affrontare le cose. Quello che voglio dire è che il post che ho scritto, non l’ho scritto io. Non voglio prendere meriti che non ho. Sono quelle pillole di saggezza che a volte repostiamo quando troviamo delle frasi che ci colpiscono in modo particolare. Tra le altre cose il tradimento era solo una delle cose elencate… Mi è piaciuto perché parlava dell’importanza di concentrarci su noi stessi per trovare la forza e l’energia per andare avanti e reagire a momenti difficili. In realtà non c’è stato nessun tradimento, chiarisce l’ex ballerina di Ballando con le Stelle.

E’ stato quasi addio col chirurgo plastico 45enne, lei già a maggio scorso era tornata a vivere in Italia

“Credo che si muoia più volte e si rinasca più volte in una vita e anche in un rapporto. I rapporti, anche quelli che appaiono perfetti, pure sui social, in realtà non esistono. Viviamo sotto lo stesso cielo. Momenti alti e bassi li abbiamo tutti, così come momenti molto bui - prosegue la Togni - Qualche volta se c’è il sentimento, se c’è dialogo, se c’è la volontà di poter e voler recuperare, ci si riesce. Non sempre però riusciamo a farcela. Ora stiamo un pochino rimettendo a posto i pezzi. La crisi c’è stata, ci siamo allontanati e abbiamo pensato che il matrimonio fosse finito, assolutamente sì. Già quando ci siamo incontrate il terremoto era già in atto. Succede”.

“E’ stata colpa della distanza? Lui vive a Dubai, tu ci hai provato, ma non ce l’hai fatta…”, le sottolinea Caterina. La danzatrice spiega: La sensazione di essere inghiottiti dal vuoto è quello che ho provato. Sono stata lì quasi tre anni. In questo tempo ho scoperto anche degli aspetti diversi miei, ma ho scoperto pure che a volte voler fare dei gesti che decidi di compiere per la coppia, pensando di poter dare un valore in più, in realtà sono controproducenti, perché quando nell’avvicinarti a un’altra persona ti allontani da te stessa, il risultato non è mai costruttivo. Mi sono sentita spegnere come una candela. Così mi sono ricentrata”. 

"A volte ci si sente traditi in un progetto, ma sono qui per dirti: ‘Proviamo’”, aggiunge ancora Samanta. In alcune foto condivise non portava più la fede, precisa: “Per me la fede ha un valore importante, quando l’ho tolta è perché non stavo più credendo nel mio matrimonio. Ci eravamo molto allontanati. Mi ricordo benissimo il giorno in cui l’ho tolta: ero molto svuotata perché avevo puntato tutto in questo rapporto”. E ancora: “Mi sono tolta molto di me, io sono una donna piena di vita, di progetti, che vive di arte ed emozioni, mi sono sentita risucchiata dal vuoto, mi sono piaciuta di meno e quindi inevitabilmente piaci di meno anche alle persone che ti sono accanto. Ho rischiato di perdermi, quando te ne accorgi devi trovare la forza, il coraggio di provocare il terremoto, così o distruggi tutto o ritrovi te stessa”.

La ballerina quando vede le immagini delle sue nozze arriva vicina al pianto

Adesso ha rimesso la fede all’anulare. Samanta dice: “Stiamo rimettendo a posto i pezzi. Da dove si parte? Dai sentimenti: c’è ancora un sentimento importante da parte di entrambi. Sia per lei che per lui questo è il secondo matrimonio.

Si sono intromesse persone cattive con rapporti falliti alle spalle, ma le responsabilità sono sempre le nostre. Per quanto le persone possano mettersi in mezzo, le responsabilità rimangono nostre. Mario sa che sono qui, ne abbiamo parlato, ci ha fatto piacere”, ammette ancora la Togni.

Vedendo le immagini dei fiori d’arancio, Samanta arriva vicina alle lacrime. Sulla relazione spiega ancora: “Penso che c’è bisogno di tempo, niente tornerà come prima, ci sarà un grande cambiamento, tornerò a vivere qui, come ti avevo già detto. E’ difficile vivere un matrimonio a distanza, ma è difficile soprattutto vivere a distanza da se stessi, quindi credo che se c’è l’amore, le cose andranno. Io non posso allontanarmi nuovamente da me stessa: ho già visto i risultati. Lui ha accettato questa mia scelta”.

“Mario e io abbiamo sempre avuto un bel rapporto, l’ultimo anno è stato pessimo, ora la situazione è in fase di recupero. Mi ha aiutato mio figlio, Edoardo mi è stato molto vicino, così come la mia famiglia, qualche amica, ma sono stata pure molto sola per scelta. Quando diventi grande devi affrontare certi dolori da sola, una forma di profonda riflessione che non va distratta da altre persone”, conclude Samanta.