Santiago De Martino celebra il suo compleanno in quarantena. Per i 7 anni, compiuti ieri, 9 aprile, il figlio di Belen e Stefano, si diverte, nonostante non ci sia nessuna festa organizzata. Mamma e papà gli ricreano in casa una giungla, con tanto di dinosauro. Il bambino spegne le candeline davanti allo smartphone. In videochiamata ci sono gli amichetti di scuola che in coro gli cantano l’happy birthday, poi via ai giochi creativi, uno su tutti: la pittura.
Non è un compleanno come gli altri. L’emergenza Coronavirus obbliga tutti a non uscire. Belen e Stefano desiderano che il loro figlioletto non si senta troppo solo. La giornata è interamente dedicata a lui. Dopo la video chiamata degli amici, ecco che ci si lascia andare. Il bambino dipinge, ma non su un foglio bianco: sulla propria faccia e su quella della mamma.
La showgirl lo lascia fare, Stefano De Martino riprende tutto. Ci sono anche i nonni, Veronica Cozzani e Gustavo Rodriguez, in quarantena con la figlia maggiore, anche se in un appartamento vicino nello stesso palazzo.
“Oggi il mio ometto compie 7 anni. Buon compleanno Santi, continua a crescere così piccolo mio, creativo, sensibile ed appassionato. Sono fiero di te. Ti amo tanto, tanto quanto? Come avresti risposto tu qualche anno fa : ‘Tutta la Jungla!’”, scrive sul social il ballerino e conduttore 30enne. Una dedica al figlio piena d’amore la sua. “Che la tua vita sia sempre una festa! Te amo cuore mio! Feliz cumpleanos!”, sottolinea mamma Belen.
Come sapete, le nuove regole stabilite dal governo italiano sono stringenti ma assolutamente necessarie. Noi tutti, ma proprio tutti, in qualsiasi regione d’Italia ci troviamo, siamo chiamati a seguirle anche per evitare di incorrere in dure sanzioni (incluso il carcere). E’ quindi assolutamente necessario rimanere in casa. Le uniche eccezioni sono dettate da esigenze di salute (visite mediche non rimandabili, incidenti). E’ poi possibile uscire sporadicamente (meglio se lo fa un solo membro della famiglia una volta a settimana) per andare a fare la spesa nei supermercati, che ricordiamo rimarranno sempre aperti. Non ci sarà mai carenza di cibo (le industrie che producono alimentari stanno lavorando normalmente) quindi è inutile farsi prendere dal panico e comprare più del necessario (sebbene fare una spesa che duri almeno una settimana è più che consigliato per limitare le volte in cui sarà necessario uscire nuovamente per rifornirsi).
E’ anche importantissimo che durante gli spostamenti necessari si prendano precauzioni straordinarie, come quelle di rimanere almeno a due metri di distanza da chiunque altro si incontri, di non dare la mano, non baciarsi e non abbracciarsi. Bisogna poi lavarsi spesso le mani e non toccarsi mai alcuna parte del viso con esse. Se si dovessero avere anche lievi sintomi simil-influenzali (come la tosse) non bisogna uscire di casa né recarsi al pronto soccorso o dal proprio medico, ma chiamare i numeri messi a disposizione da tutte le regioni (qui l’elenco completo).