Sara Daniele, intervistata da Vanity Fair insieme a Fabiola Sciabbarrasi, parla della separazione tra la madre e il papà, Pino Daniele, scomparso il 4 gennaio 2015.
La separazione tra Pino Daniele e Fabiola Sciabbarrasi ha fatto soffrire Sara Daniele, 20 anni. "Avevo 16 anni e certamente ne ho sofferto, ma ho sempre pensato che non è giusto stare insieme solo per i figli. Siamo una generazione in cui ci sono più coppie separate che sposate, l’importante è vedere i genitori felici...", ha spiegato la studentessa di Business e Marketing a Londra.
Sara Daniele ha affontato la separazione tra Pino Daniele e Fabiola Sciabbarrasi con tutta la positività possibile, nonostante le circostanze. Poi si è trovata di fronte la terribile notizia della morte del papà, una perdita che nessuno potrà mai colmare.
"Era molto legato alla famiglia, con noi dava il meglio. Con il dolore impari a convivere: non saremo gli unici ad aver perso un genitore e c’è gente che sta peggio di noi. Sa, anche a distanza di due anni, quanti messaggi ricevo da altri ragazzi? “Sara che bello che sorridi”, “Sara, sai che ho perso mio padre”... E' un gruppo di conforto, come gli alcolisti anonimi", ha raccontato al settimanale.
Pino era "molto protettivo" con lei. "Negli ultimi anni ci scontravamo spesso: io volevo uscire e lui si preoccupava. Una volta ha anche provato a darmi lezione di canto: dopo un’ora avevamo litigato. Non voleva che lo vivessi con l’ansia da prestazione, diceva che doveva piacermi davvero... Cosa mi manca? Le nostre chiacchiere. Volevo che fosse fiero di me e poi era una guida", ha sottolineato Sara Daniele.
Fabiola Sciabbarrasi, nonostante ex, ha provato un grande dolore per la scomparsa di Pino Daniele, dal quale, oltre a Sara, ha avuto anche Sofia e Francesco: "Ho elaborato il lutto in silenzio, sono stata ferma. Ho dovuto capire come ripartire perché sono sempre stata una sognatrice, e di colpo molte responsabilità mi sono piombate addosso: da quella di essere un genitore solo alle tante questioni pratiche, legali, lasciate in sospeso da Pino e di cui non sapevo nulla", ha spiegato.
"Di positivo c’è che ho scoperto di essere più forte di quanto credevo: Pino me lo diceva sempre quando discutevamo, che sono una che non molla mai, ma io credevo poco nelle mie potenzialità. Mi manca soprattutto condividere la crescita dei ragazzi, a prescindere dalle decisioni che avremmo potuto prendere su di noi, tornare insieme o divorziare“, ha poi aggiunto.
Il prossimo 19 marzo al Teatro San Carlo di Napoli sarà presentato "Pino Daniele - Il tempo resterà", docu-film con registrazioni e filmati inediti sulla sua carriera del grande artista napoletano.