Sara Tommasi è di nuovo in cura. Ospite a Chioggia di alcuni amici, ha appena compiuto 34 anni. Intervistata dal Corriere della Sera, non ha dubbi, se potesse tornare indietro, cancellerebbe tutto. Il passato pesa, come pesa la malattia per cui è di nuovo in cura. "Ho ripreso la mia cura da due settimane, l’avevo interrotta nei mesi scorsi. Per noi bipolari non è facile reinserirsi nella vita degli altri, e la mia era un po’ movimentata...", confessa.
Cerca di tornare alla normalità, ancora una volta, dopo Andrea Diprè e i video girati con lui, quelli che l'uomo ancora pubblica su Facebook. Sara Tommasi è di nuovo in cura e stavolta vorrebbe riuscire a rimanere 'pulita'. "Con lui è stata una sbandata, ci siamo lasciati tre settimane fa. I miei non lo accettavano, minacciavano di denunciarlo. I nonni mi chiamavano continuamente per dirmi che era una storia ridicola, di finirla. Io rispondevo che lo facevo per pubblicità, e poi non ero davvero io in quei filmati... Non voglio dire di essere una brava ragazza, ma quelle cose erano dette così, erano funzionali alla filosofia di Diprè, alla sua dottrina...", spiega Sara Tommasi.
Ha fatto tutto per arrivare alla fama, anche lasciare Terni per andare a Milano a frequentare la Bocconi è stato funzionale a quello: "Entrare nel mondo dello spettacolo era il mio pallino da quando avevo 14 anni. Con quell’università mi garantivo il piano B: se non ci fossi riuscita, avrei provato con la carriera da manager".
E' diventata famosa, ma non nel modo desiderato... "Certo, non avrei voluto così. Immaginavo un tipo pulito, alla Gerry Scotti, nemmeno come Alessia Marcuzzi, che ha troppo sex appeal, o Barbara D’Urso, troppo chiacchierata", chiarisce Sara. E aggiunge: "Se avessi una bacchetta magica cancellerei tutto, compreso il calendario di Max, perché mi ha precluso altre carriere, magari politica o imprenditoriale. L’Isola dei famosi, però, quella no, la terrei. Quando mi hanno detto che avrei partecipato, è stato uno dei giorni più belli della mia vita: da quel momento ti fermano per strada, ti riconoscono, ti fanno le feste...". Gli altri momenti felici vissuti? "Quando presi la maturità con 100/100 gli insegnanti dissero ai miei genitori che avrei potuto fare qualunque cosa. E quando discussi la tesi alla Bocconi — no no, senza scorciatoie, figuriamoci! —, il prof mi chiese davanti a loro qual era la mia vocazione; risposi il mondo dello spettacolo, e lui disse: sì sì, vada pure, ha tutte le carte in regola. Portai i miei a festeggiare al Just Cavalli". Con i genitori, mamma Cinzia e papà Marco, sembra tornato il sereno: le vogliono bene e lei ne vuole a loro. Sara Tommasi è di nuovo in cura e spera di stare presto meglio. Desidera costruirsi una famiglia, con accanto qualcuno che pare già esserci: "E' una persona che mi ha aspettata, nonostante Diprè, e mi ha perdonata. Mi sta offrendo un futuro. Con lui mi sento tranquilla".