Scialpi ha subito un'aggressione omofoba a Roma. Il cantante, riconosciuto in strada, è stato insultato perché gay. L'uomo, non contento, gli ha anche sputato addosso.
Scialpi ha raccontato l'aggressione omofoba subita sul social e anche in tv a "La vita in diretta", ospite di Marco Liorni e Cristina Parodi su Rai Uno. Per andare in onda ha dovuto prendere degli ansiolitici: è rimasto molto scosso dalla vicenda.
"Oggi, uno, camminando per la strada, riconoscendomi, ha detto sottovoce fro*io, mi ha sputato addosso. #trauma Subito legge contro #omofobia", ha scritto Scialpi sul network svelando l'aggressione omofoba subita. Ha accompagnato le sue parole con una foto in cui ha una mano davanti al volto.
Scialpi poi ha voluto condividere la brutta esperienza pure in televisione. "Vi chiedo scusa, sono sedato perché mi è venuta l’ansia dopo tante discriminazioni subite", ha detto a "La vita in diretta".
Tanti i messaggi di solidarietà ricevuti dopo il brutto episodio, tra i quali anche quello di Monica Cirinnà, prima firmataria dell'omonima legge sulle unioni civili. Nonostante la solidarietà dei fan, l'artista ha scritto: "E' più difficile a farsi. La gente è matta, ho quasi paura ad uscire di casa. Non mi sento più sicuro".
Scialpi, 55 anni, è da sempre in prima linea nella lotta per i diritti degli omosessuali. Nel 2015, dopo sei anni di convivenza, si è sposato a New York Roberto Blasi, che è anche il suo manager. Con lui pure ha condiviso l’esperienza di Pechino Express 2015 su Rai Due. L'odio di qualcuno, però, giustamente lo segna e gli fa male.
