Scialpi e il compagno Roberto Blasi si sono sposati a New York ma in Italia la loro unione non ha nessun valore legale, così ora che il cantante si trova in ospedale, dove ha subito un intervento al cuore, il marito si sente trattato come un perfetto estraneo.
"In ospedale da mio marito Scialpi come un perfetto sconosciuto", ha cinguettato su Twitter Roberto Blasi chiamando in causa il Presidente del Consiglio Matteo Renzi e il sottosegretario Ivan Scalfarotto. In un post precedente, il compagno del cantante si è rivolto anche a Monica Cirinnà, senatrice del Partito Democratico e relatrice del disegno di legge sulle unioni civili. Quest'ultima, amica della coppia, ha risposto: "Il mio cuore è con voi e il mio lavoro è per voi: #unionicivili in Aula!"
Al momento nessuna legge riconosce le unioni civili, siano esse fra omosessuali o eterosessuali. Le coppie non legalmente sposate, infatti, non godono in Italia degli stessi diritti di quelle che si sono unite in matrimonio. Problematica che si fa sentire soprattutto in casi come quello di Scialpi e Roberto Blasi: quando, ad esempio, uno dei due sta male ed è ricoverato, l'altro viene considerato niente di più che un conoscente.
"Giovanni in ospedale - ha scritto ancora Roberto sul social - e io che sono suo marito sono per la Sanità e lo Stato un perfetto sconosciuto. Ecco la situazione italiana e l'importanza di far passare la legge sulle unioni civili".
Scialpi naturalmente è d'accordo con la dolce metà, su Facebook ha pubblicato un selfie scattato in ospedale e accanto ha cinguettato: "Ecco perché vado fiero di Roberto!". Il cantante e il compagno stanno da tempo lottando per il riconoscimento delle unioni civili. Anzi, sono andati oltre, volando a New York, dove i matrimoni tra persone dello stesso sesso sono legali.