Selvaggia Lucarelli è stata assolta dai giudici di Milano nel processo per le foto rubate. L'opinionista dichiara al Corriere della Sera di essere felice della sentenza e di poter finalmente tirare un sospiro di sollievo dopo 7 anni. Inoltre rivela che il figlio Leon aveva paura che finisse in carcere.
Selvaggia è contenta della sentenza di assoluzione ma non ha passato un bel periodo e racconta poi che i momenti più difficili li ha vissuti durante le perquisizioni: "Mi sono ritrovata la polizia che mi citofonava all’alba, con mio figlio Leon a letto con la febbre. Mi hanno sequestrato cellulare, computer, la Wii del bambino. Hanno aperto i miei libri cercando chissà che cosa, hanno ribaltato i cassetti della biancheria intima, neanche avessi avuto le foto di Marrazzo in compagnia di qualcuno. Non hanno trovato neppure un film scaricato illegalmente".
La Lucarelli poi rivela come ha reagito il figlio Leon: "Ai bambini non interessano molto le questioni legali. La sua unica preoccupazione era che potessi andare in galera: non gli piaceva l’idea di vedermi una volta alla settimana dentro un carcere", afferma.