Selvaggia Lucarelli, intervendo a Italia, la nuova trasmissione di Michele Santoro, parla dei meccanismi del web. La giornalista, scrittrice, opinionista, blogger e conduttrice commenta anche il celebre caso del filmino a luci rosse di Belen. Lei è stata tra quelli che nel 2010 diffusero senza scrupoli il video hard: oggi fa il mea culpa e ammette: "Ho fatto violenza a Belen".
"Sei famosa per essere stata tra quelli che diffusero quel famoso video hard di Belen. La diffusione è stata una forma di violenza eppure non hai avuto esitazioni nel parlarne. Che differenza c'è con il caso di Tiziana Cantone?", le chiede Santoro.
Selvaggia Lucarelli, che non è certo una delle fan più accanite della showgirl argentina, anzi, risponde con grande sincerità. "Non c'è alcuna differenza - spiega - Sei anni fa ero stupida io, ero ignorante rispetto ai meccanismi della Rete. Avevo sottovalutato quello che era capitato a Belen. Venivamo dai video di Paris Hilton e Kim Kardashian. Sembrava tutto un grande gioco in cui non si capiva il confine tra la complicità di chi si faceva filmare e la popolarità che ne derivava". E poi dice: "Ciò non toglie che io sei anni fa – è una colpa che sento di dovermi portare dietro – ho capito di aver fatto una violenza su Belen. Negli anni ho capito la violenza della Rete". E aggiunge: "All'epoca non avevo una grande notorietà, oggi che sono più esposta devo convivere con la ferocia dei commenti sui social. So che in questo momento, mentre sono qui, sui social staranno piovendo centinaia di messaggi contro di me".
Selvaggia Lucarelli sa di aver sbagliato. In passato ha fatto violenza a Belen, condividendo il filmato incriminato e dando possibilità ad altri di vederlo. Da persona, soprattutto da donna, non certo un bel gesto, ma ha capito l'errore e, nonostante gli scontri passati con la Rodriguez, adesso lo ammette in tv: ha compreso quanto la Rete possa diventare feroce e portare i più deboli a soccombere senza alcuna possibilità d'appello.