Un appuntamento live con la musica italiana più scatenata e senza peli sulla lingua: sul palcoscenico dell'Auditorium di Radio e Video Italia, di scena gli Articolo 31. J.Ax, al secolo Alessandro Aleotti, e Dj Jad (Luca Perrini): sono loro a dare vita ad una band milanese al 100% da 10 anni sulla cresta dell'onda.
Gli Articolo 31, ispirati dalla legge irlandese che regola la libertà d'espressione, non smettono di stupire: parole, graffi e ritmi sempre più taglienti. Ricercati nelle scelte musicali, sagaci e ironici nel linguaggio.
Dopo la gradita sorpresa di Bob Dylan, che ha scelto la loro versione di "Come una pietra scalciata" per la colonna sonora del suo film “Masked and anonymous”, dopo l’assaggio de "La mia ragazza mena" e il grandioso concerto milanese del 1° aprile scorso in compagnia dei 'cugini' Gemelli DiVersi, J.Ax e Dj Jad presentano al pubblico internazionale di Radio e Video Italia il loro ultimo lavoro "Italiano Medio", 16 coloratissimi brani che scorrono veloci tra ironia e divertimento, rabbia e dolcezza.
Settimo Cd a due anni esatti da "Domani smetto", l’album della svolta,
dell’abbandono definitivo dell'hip hop alla volta di un conseguente allargamento di pubblico e di orizzonti musicali. Maleducato e irriverente, provocatorio e scherzoso come il dito medio alzato della mano tricolore in copertina dell'album: stesso dito medio che fa da protagonista negli appuntamenti live. Un gioco voluto di doppi sensi che può essere letto come presa di coscienza della propria identità e consapevolezza delle proprie radici o come un invito esplicito a non prendersi troppo sul serio. E per la prima volta canta anche Dj Jad: data la sua erre moscia, J. Ax ha cercato per lui solo parole prive della consonante.
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