Serena Grandi si mette in auto quarantena. L’attrice è preoccupata. Baci e abbracci con Piero Chiambretti, che sarebbe risultato positivo al Corovirus, come svelato da Vladimir Luxuria. Il conduttore 63enne pare sia ricoverato al Mauriziano, una nota struttura ospedaliera non distante dal centro di Torino, insieme all’anziana mamma Felicita.
Serena Grandi è stata ospite di Piero Chiambretti a “CR4 - La Repubblica delle donne”. La bella 61enne, raggiunta telefonicamente dall’Adnkronos, spiega: “Sono stata da Piero Chiambretti per ben due volte, ci siamo abbracciati e baciati e in attesa di capire che tipo di protocollo devo adottate mi metto in auto quarantena’’.
“Sono tanto tanto dispiaciuta per Piero - sottolinea l’artista - spero guarisca presto. Sono preoccupata anche molto per la mamma anziana. Io sono ipocondriaca e sono preoccupata ma per ora sto benissimo’’.
"Ora che ci penso - rivela ancora - dopo essere stata ospite da lui ho avuto una brutta febbre e tosse durata solo qualche giorno e ho pensato che fosse stata causata dalla radioterapia a cui mi sono dovuta sottoporre per un tumore al seno. Vai a sapere! Dopo Chiambretti sono stata ospite per due volte anche da Barbara D’Urso… Speriamo che finisca tutto per il meglio’’.
Come sapete, le nuove regole stabilite dal governo italiano sono stringenti ma assolutamente necessarie. Noi tutti, ma proprio tutti, in qualsiasi regione d’Italia ci troviamo, siamo chiamati a seguirle anche per evitare di incorrere in dure sanzioni (incluso il carcere). E’ quindi assolutamente necessario rimanere in casa. Le uniche eccezioni sono dettate da esigenze di salute (visite mediche non rimandabili, incidenti). E’ poi possibile uscire sporadicamente (meglio se lo fa un solo membro della famiglia una volta a settimana) per andare a fare la spesa nei supermercati, che ricordiamo rimarranno sempre aperti. Non ci sarà mai carenza di cibo (le industrie che producono alimentari stanno lavorando normalmente) quindi è inutile farsi prendere dal panico e comprare più del necessario (sebbene fare una spesa che duri almeno una settimana è più che consigliato per limitare le volte in cui sarà necessario uscire nuovamente per rifornirsi).
E’ anche importantissimo che durante gli spostamenti necessari si prendano precauzioni straordinarie, come quelle di rimanere almeno a due metri di distanza da chiunque altro si incontri, di non dare la mano, non baciarsi e non abbracciarsi. Bisogna poi lavarsi spesso le mani e non toccarsi mai alcuna parte del viso con esse. Se si dovessero avere anche lievi sintomi simil-influenzali (come la tosse) non bisogna uscire di casa né recarsi al pronto soccorso o dal proprio medico, ma chiamare i numeri messi a disposizione da tutte le regioni (qui l’elenco completo).