''Ho avuto la sfortuna di ammalarmi un filo prima del dovuto'': Eleonora Giorgi prega per i nuovi farmaci

Eleonora Giorgi è tornata in tv prima di Natale per raccontare gli ultimi sviluppi sulla sua malattia.

L’attrice ha 70 anni e nel 2023 le è stato diagnosticato un tumore al pancreas che sta affrontando con grande coraggio e forza.

A ‘Verissimo’ ha però detto di essere stata sfortunata perché stanno per arrivare sul mercato tutta una serie di nuovi farmaci che potrebbero salvare la vita a persone nella sua stessa condizione. Spera di riuscire a resistere e poterli provare in prima persona.

Eleonora Giorgi, 70 anni, ha rivelato di pregare perché i nuovi farmaci sperimentali contro il tumore al pancreas siano resi disponibili per lei presto

“Facciamo una tac di riscontro prima di Natale perché vogliamo vedere questo mostro che ha continuato a progredire con le chemio, se senza le chemio progredisce addirittura come la Formula 1”, ha spiegato.

Quindi sui nuovi farmaci in arrivo ha detto: Ho avuto la sfortuna di ammalarmi un filo prima del dovuto perché sta per esplodere tutta una frontiera di nuovi farmaci che erano sperimentali, ma oramai sono sperimentati, con dei risultati eccellenti che agiscono completamente in modo diverso dalla chemio”.

Io prego perché arrivino questi farmaci che lavorano a livello genetico o con l’autoimmunità. Sono molto speranzosa, ha sottolineato.

L'attrice ha scoperto nel 2023 di avere la malattia, è stata anche operata

“In questo momento i giorni che sto bene penso che non ho più paura di affrontare qualcosa di sperimentale perché ho più da perdere che da guadagnare a non farla. Continuo a vivere giorno per giorno”, ha proseguito.

Eleonora, che quest’anno ha partecipato ai matrimoni di entrambi i suoi figli, Andrea e Paolo, ha poi confermato che la malattia non l’ha portata ad avere rabbia, anzi.

“Non sono mai stata arrabbiata, non ha senso, anzi il mio amore e la mia empatia per le persone sono aumentati”, ha detto.

Certo la vita ora è difficile. Pochi giorni fa ha dovuto anche usare per la prima volta la sedia a rotelle per uscire di casa: “In tv non mostro la quotidianità. Sono stata indebolita dalla chemio al punto che sabato per andare alla Galleria Borghese con mio figlio Andrea ho dovuto prendere la sedia a rotelle. E’ stato scioccante, perché non ce la facevo a stare in piedi”.

“La mia realtà fisica è estremamente limitata, sto venti ore al giorno a casa, ne esco quattro”, ha chiosato.

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