- A Belve lo svela senza problemi a Francesca Fagnani e scherza sulla paralisi di Bell che l’ha colpita
- “Sono cresciuta come un maschio mancato, ho sempre puntato sulla simpatia”, spiega la 59enne
Non è in formissima, a causa della paralisi di Bell che l’ha colpita e sta curando. Il suo volto è ancora imperfetto a causa del problema. Simona Ventura a Belve ci scherza su. A Francesca Fagnani, nella sua lunga intervista, si lascia andare, raccontandosi, tra carriera e privato. La 59enne parla anche di chirurgia estetica e rivela di quale intervento si è pentita. “Non mi guardo mai allo specchio, non mi piaccio”, confessa.
Spesso è stata considerata un sex symbol, ma a lei non è andato mai giù. La popolare conduttrice svela: “Non mi guardo mai allo specchio, non mi piaccio mai. Non sono mai voluta essere una sex symbol. Sono cresciuta come un maschio mancato, ho sempre puntato sulla simpatia. Non mi sento sexy, ci gioco ma non è mai stata una mia priorità”.
La Ventura parla pure dei ritocchini estetici, di cui in passato già si è detta pentita. “Oggi ho ritrovato la mia faccia, il mio sorriso. Abusai per ribellione. Essendo felice, non ne sento più il bisogno oggi. Di cosa mi pento? Il seno, ma a Giovanni piace”. E proprio sulle nozze con Terzi, fissate il prossimo 6 luglio a Rimini, nel pieno del weekend della Notte Rosa, dice: “Ho sentito il desiderio di risposarmi perché aiuta. Dal punto di vista giuridico ci tutela, andiamo verso una certa età. Scelta romantica, ma anche giuridicamente importante”. E sottolinea: “In questo momento sono felice, dal 2018 è tutto bello. Dopo l'incidente di mio figlio”. Parla di quando Niccolò, il primogenito 25enne, fu accoltellato fuori da un locale a Milano e rischiò la vita, era l’1 luglio 2018.