Stefano Accorsi a Firenze è impegnato a preparare il suo nuovo spettacolo al teatro della Pergola, "Decamerone. Vizi, virtù, passioni", liberamente ispirato all'opera del Boccaccio, secondo capitolo del progetto dell'attore 43enne "Grandi Italiani", che l'anno scorso l'ha visto portare in scena con Marco Baliani le rime di Ludovico Ariosto con "Furioso Orlando". Da solo a lungo Stefano Accorsi non riesce a stare, ha bisogno di avere accanto i suoi affetti più cari. Così, lo scorso weekend lo hanno raggiunto in città i suoi figli, Orlando, 8 anni, e Athena, 5, avuti dall'ex Laetitia Casta, e la fidanzata Bianca Vitali, 23 anni.
Chi ha sorpreso Stefano Accorsi con i figli e Bianca Vitali durante una passeggiata nel centro di Firenze. La giovane modella milanese, figlia del direttore di Tv Sorrisi e Canzoni, ormai è parte integrante della famiglia dell'attore. Stefano ha camminato in strada serenamente, portando persino sulle spalle la piccola Athena, accanto a lei e al primogenito. Per loro un salto a Piazza della Signoria, poi ancora una lunga camminata allegri e sorridenti.
I figli di Accorsi, come svela il settimanale diretto da Alfonso Signorini, erano in Corsica con la mamma, la sorella Satheene, la figlia che la Casta ha avuto 13 anni fa da Stéphane Sednaoui, e Lorenzo Durante, il nuovo compagno di Laetitia, ma hanno voluto andare a trovare il loro papà. Bianca Vitali ha fatto lo stesso e insieme a Firenze hanno trascorso momenti gioiosi.
Stefano Accorsi adora avere i figli vicino. A Grazia ha recentemente cofessato: "Li chiamo via Skype, chiacchiero, organizzo feste e gite per quando vado a Parigi. Non sono mai distratto. Mai lontano. Se non sto lavorando, vado a Parigi tutti i fine settimana. Ho una vita da pendolare, che ormai fa parte di me. Poi arrivo dai bambini e sono tutto per loro".
Ultimamente vola insieme a lui anche la Vitali, che si è appena laureata in lettere moderne alla Statale di Milano con una tesi sul programma di Fabio Fazio, "Che tempo che fa". E anche qui in Italia le ore provano a trascorrerle uniti. Il futuro è tutto loro.