Il primo dicembre cade un appuntamento importante, La Giornata Mondiale Contro L’Aids. La Principessa Stephanie di Monaco ha già dato il suo contributo partecipando come madrina di un’iniziativa atta a promuovere la prevenzione di questa malattia, Test in the City: un’analisi anonima e gratuita per verificare la presenza nel sangue del virus HIV, patrocinata dall’Associazione Fight Aids Monaco di cui l’esponete di Casa Grimaldi è la presidentessa, che si è svolta a Montecarlo.
Stephanie, ambasciatrice dell’Unaids, è da sempre in prima linea contro la diffusione di questa malattia, soprattutto in Sudafrica, Paese di origine di sua cognata Charlene Wittstock, dove oggi circa sei milioni di abitanti, pari a circa l’11% della popolazione, risultano portatori del retro virus. La medicina ha fatto progressi da gigante e al momento l’Aids si riesce e tenere sotto controllo, ma rimane comunque incurabile. La prevenzione è l’unica arma per sconfiggerlo e sottoporsi a dei controlli se si hanno comportamenti a rischio è ancora importantissimo, come è fondamentale, essendo una patologia sessualmente trasmissibile, usare le dovute precauzioni. Non bisogna mai abbassare la guardia.