Supervivientes, l’Isola dei Famosi iberica, in piena emergenza Coronavirus non solo non è stata chiusa, ma diventa ogni giorno ancora più ‘hot’. Il reality continua ad andare avanti e ad appassionare gli spettatori.
“The show must go on”. In Spagna sono circa 33mila i casi di contagio da Covid-19, la lista dei morti comincia a essere tragicamente lunga: 2182, 462 più di ieri. Nonostante il momento drammatico che sta vivendo l’Europa e l’intero pianeta, Supervivientes non accenna a fermarsi. Il reality continua e i naufraghi in Honduras danno scandalo. Ivana Icardi si regala un’altra notte di fuoco con Hugo Sierra.
Già un paio di settimane fa la bionda sorella di Mauro Icardi, appena 23enne, si era data da fare con l’ex di Adara Molinero, ora fidanzata con Gianmarco Onestini, conosciuto al GF Vip spagnolo. Nonostante la differenza di età tra i due la passione è alle stelle e la notte non si pongono limiti. Tutto avviene davanti alle telecamere, senza alcuna vergogna.
Hugo, nato in Uruguay, è stato un giocatore di basket fino al 2007. Ha una figlia di 13 anni che vive a Miami e un figlio di un anno avuto da Adara. Ha 43 anni, ben venti in più di Ivana, la bionda però, non se ne cura affatto. E’ completamente attratta da lui e si lascia travolgere dall’intimità. Dà scandalo, ma pare infischiarsene. Lo share del reality si alza, mentre la pandemia nella vita reale provoca un terremoto del quale i naufraghi paiono non interessarsi affatto.
Come sapete, le nuove regole stabilite dal governo italiano sono stringenti ma assolutamente necessarie. Noi tutti, ma proprio tutti, in qualsiasi regione d’Italia ci troviamo, siamo chiamati a seguirle anche per evitare di incorrere in dure sanzioni (incluso il carcere). E’ quindi assolutamente necessario rimanere in casa. Le uniche eccezioni sono dettate da esigenze di salute (visite mediche non rimandabili, incidenti). E’ poi possibile uscire sporadicamente (meglio se lo fa un solo membro della famiglia una volta a settimana) per andare a fare la spesa nei supermercati, che ricordiamo rimarranno sempre aperti. Non ci sarà mai carenza di cibo (le industrie che producono alimentari stanno lavorando normalmente) quindi è inutile farsi prendere dal panico e comprare più del necessario (sebbene fare una spesa che duri almeno una settimana è più che consigliato per limitare le volte in cui sarà necessario uscire nuovamente per rifornirsi).
E’ anche importantissimo che durante gli spostamenti necessari si prendano precauzioni straordinarie, come quelle di rimanere almeno a due metri di distanza da chiunque altro si incontri, di non dare la mano, non baciarsi e non abbracciarsi. Bisogna poi lavarsi spesso le mani e non toccarsi mai alcuna parte del viso con esse. Se si dovessero avere anche lievi sintomi simil-influenzali (come la tosse) non bisogna uscire di casa né recarsi al pronto soccorso o dal proprio medico, ma chiamare i numeri messi a disposizione da tutte le regioni (qui l’elenco completo).