A Temptation Island Speranza Capasso sembra senza speranza. Il web insorge contro la ragazza che, tradita, non lascia Alberto Maritato. Insieme al fidanzato da ben 16 anni, pur vedendolo intimo con Nunzia, non riesce a reagire e a chiamare il falò anticipato per rompere con lui.
Tutti contro Speranza, vittima di Alberto ma carnefice di lei stessa. I video del fidanzato con la single Nunzia Taglialatela sono inequivocabili: lui fatica a contenersi. I due sono prima nella vasca idromassaggio, poi in piscina e poi in sauna, l’uno avvinghiato all’altro. Le toccatine si sprecano, le labbra si sfiorano e la temperatura sale vertiginosamente…
Speranza guarda allibita, ma non esplode. Ancora no. “Lui non è pentito per me, per la nostra storia che dura da 16 anni. Io ho acquistato maggiore consapevolezza di me e deve uscire fuori. Perché lui cadrà ancora. C’è un altro video per me? Bene. Ormai sono film, non sono video”, commenta.
Osserva le immagini con fastidio. “Mi vergogno”, dice, “Ma chi sei? Chi eri?”, si giustifica. Poi ad Alessia Marcuzzi che la guarda con un’espressione addolorata e le sottolinea che solo lei può decidere cosa fare, se interrompere il suo percorso o meno, precisa: “Io mi vergogno proprio. Mi sento morire, ma devo avere un quadro completo. Non posso uscire da qua e fare ancora una volta far decidere lui. Mi sono sempre sottovalutata. Ho bisogno di avere un quadro completo”.
Speranza è probabilmente consapevole che la sua scelta è inspiegabile per molti, così aggiunge: “Se non ci fosse stato niente non sarei rimasta qui. Poi può essere che tra un’ora cambio idea e decido di finirla qua”.
Tornata nel villaggio, finalmente si sfoga e piange. “Sto proprio morendo. Che ho fatto di male?", sottolinea alle amiche. Carlotta la sprona a ribellarsi: “Non si può amare per due per sempre”. “So che ormai non c’è più niente ma mi manca l’aria, solo il pensiero mi uccide”, si giustifica ancora.
Sui social tutti la rimproverano fortemente. “Ma cosa ti dice il cervello?”, scrivono su Twitter. E ancora: “Speranza scappa! Lascialo”; “Ma cosa aspetti, l’ecografia?".