In passato hanno dato vita a una delle coppie più belle e amate di Hollywood. Sembravano non doversi lasciare mai, poi, nel 2001, l'addio, dopo 10 anni di matrimonio. Non riuscivano, questa la motivazione ufficiale, a conciliare la carriera con la vita di coppia. Sono passati 14 anni e si torna a parlare di loro, Tom Cruise e Nicole Kidman: un documentario dell'Hbo, presentato al Sundance Film Festival, spiega nel dettaglio la storia, già riportata dai media in passato ma mai confermata, che il vero motivo della rottura fu Scientology, la religione di cui Cruise è un fervente seguace.
La pellicola, che si intitola "Scientology & The Prison of Belief", diretta dal Premio Oscar Alex Gibney, è basata sul racconto di Mark Rathbun, ex leader di Scientology e che, una volta abbandonato il credo, ha deciso di svuotare il sacco e di rivelare particolari scioccanti come quanto proprio Scientology abbia "svolto un ruolo determinante nella separazione" tra Nicole Kidman e Tom Cruise. Pare che la religione seguita dall'attore hollywoodiano lo abbia spinto a mettere sotto controllo i telefoni dell'allora moglie. Il documentario ricostruisce come Cruise spiasse, su consiglio di Scientology, le conversazioni della Kidman. Accadeva alla fine degli Anni '90, mentre i due attori si trovavano in Inghilterra per le riprese del film di Stanley Kubrick, "Eyes Wide Shut". l documentario verrà proiettato al Sundance il 16 marzo, ci sono immagini che mostrano Tom Cruise mentre inneggia a Scientology e la suo fondatore, Ron Hubbart, scomparso nel 1986, ma soprattutto c'è l'intervista a Mark Rathbun, ex braccio destro del capo della Chiesa, David Miscavige, che racconta come abbia personalmente ordinato l'intercettazione dei telefoni della Kidman, dopo aver cercato, senza successo, di far cambiare idea allo stesso Miscavige.
Tom Cruise, ai tempi del matrimonio con Nicole Kidman, si era allontanato da Scientology, stando a quanto riportano alcuni addetti ai lavori. La Chiesa considerava così l'attrice australiana, di fede cattolica, una vera e propria "fonte di guai". Suo padre, scomparso di recente, oltretutto, era un noto psichiatra, professione verso cui il credo di Tom è stato sempre piuttosto ostile. "Era stata lanciata una campagna per facilitare la rottura", si sostiene nel film. Quella riportata dal documentario è una teoria che non ha trovato conferma. I leader di Scientology l'hanno smentita in modo categorico sulle pagine del New York Times, definendo le accuse rivolte loro "completamente false", e che provengono "da fonti ossessive cacciate dalla stessa Chiesa".