Lo ha confessato al "Late Show with David Letterman" con la solita ironia che lo contraddistingue. Tom Hanks, ospite della storica trasmissione, ha detto: "Sono andato dal dottore e mi ha detto: “Hai presente quei livelli altissimi di zuccheri nel sangue con cui convivi da quando avevi 36 anni? Beh, sei stato promosso, giovanotto; ora hai il diabete di tipo 2"". E ha aggiunto: "Poi mi ha detto: se riesci a ritornare al peso che avevi alle superiori sarai di nuovo in salute e non avrai più il diabete di tipo 2. Io gli ho risposto: "Beh, allora mi terrò il diabete di tipo 2".
L'attore 57enne, come molti adulti, è vittima del diabete mellito non insulino-dipendente, anche detto diabete dell'adulto, una malattia metabolica caratterizzata da glicemia alta in un contesto di insulino-resistenza e insulino-deficienza relativa. L'obesità viene considerata la causa principale di diabete di tipo 2 nei soggetti che sono geneticamente predisposti. Dovrebbe tornare a essere un 'sirenetto' per non avere più problemi. In passato per esigenze di copione, in "Philadelphia", nel 1993, e pure in "Cast Away", nel 2000, è riuscito a smaltire molti chili. Ora, per salute, non vuole farlo, ma basterebbe convincersi che il film più importante è quello della vita. Il resto è solo finzione.