- L’artista 54enne lo confessa al pubblico sul palco degli Arcimboldi a Milano, durante il concerto
- “Primo stadio vuol dire che per fortuna non ho dovuto fare né chemio né radio”
Ha atteso di tornare con la sua musica per fare una rivelazione inaspettata. Samuele Bersani sul palco del Arcimboldi a Milano, nel corso del suo concerto, racconta quel che gli è accaduto a novembre scorso, quando è stato costretto a rimandare alcune date del suo tour. “Ho avuto un tumore ai polmoni, me ne hanno tolto un pezzettino”, confessa.

“Sono molto riservato e siccome non ho fatto interviste con nessuno su questo argomento, ho preferito aspettare che arrivassero i concerti per raccontarlo direttamente. Così anche da essere un po' d'aiuto a quelli che o vivono un periodo analogo o hanno paura di farsi un esame di prevenzione. Ho avuto un tumore ai polmoni, primo stadio”, svela l’artista 54enne.
“Primo stadio vuol dire che ci sono arrivati in tempo, primo stadio vuol dire che per fortuna non ho dovuto fare né chemio né radio, però mi sono dovuto far togliere un lobo, un pezzettino di polmone, che per il mio mestiere non è che sia proprio il massimo”, aggiunge. Il pubblico commosso lo applaude a lungo.
Samuele Bersani poi si sofferma sull’importanza della prevenzione: "La lezione che ho imparato, e che voglio trasmettere, è che si può fare tutto, ma bisogna andare senza avere la paura di quello che può succedere. Perché poi siamo molto più forti di quello che crediamo... E io sono una testimonianza proprio di riuscita. Non solo io, ci sono stati altri prima di me che sono incappati in questa problematica. E mi hanno dato anche la forza. Ecco, perché ci si dà la forza tra di noi quando capitano queste cose".