Dopo Giovanna Mezzogiorno, è il turno di Laura Chiatti. La Francia volge lo sguardo verso la bella attrice italiana e la rivista Elle, alla vigilia del Festival di Cannes, le dedica un servizio con foto e dichiarazioni, definendola "l'emblema del nuovo cinema del Bel Paese".
Il pretesto per esaltare la bellezza della protagonista de "L'amico di famiglia" è l'uscita il prossimo 2 maggio nelle sale francesi di "A casa nostra", pellicola firmata Cristina Comencini. Il giornale titola: "Sotto lo charme di Laura Chiatti".
Nel servizio parla delle origini della ragazza, figlia di un operaio e di una commessa. "Non ho mai preso corsi di recitazione, sono diventata attrice per caso. Ho imparato questo mestiere accumulando esperienze - confessa Laura, che vive ancora a Perugia con i genitori - Ho continuato a lavorare nel cinema perché in un giorno guadagnavo quello che papà prendeva in un mese e potevo fare dei regali alla famiglia. Tra tre anni potrei anche smettere di fare questo mestiere. Voglio avere dei bambini. Conciliare la maternità con la vita d'attrice mi sembra difficile".
Sul successo appare scettica e con i piedi per terra: "Essere troppo celebri avvelena la vita".
L'ultima perla la riserva ai fotografi impiccioni, smentendo ancora una volta la storia con Silvio Muccino (che non l'ha voluta nel suo prossimo film, preferendole Carolina Crescentini): "I paparazzi sono maleducati e irrispettosi. Costruiscono le storie sul nulla". Sarà vero? Chissà...
Foto: M.Bruni © Gossip.it