Bruttina e anche cicciotella, ma un vero fenomeno della tv. La serie "Ugly Betty" sbanca gli Emmy Awards, gli Oscar della tv, conquistando ben un undici nomination. Il serial della ragazza controcorrente in un mondo di belle, che lavora nel patinato mondo della moda, interpretata da America Ferrera, è la vera rivelazione del 2007. Un fenomeno cult che (finalmente) offre un modello assai diverso a quello a cui i giovani ultimamente erano abituati. E il gradimento è tanto.
A farla da padrone è stata un'altra serie tv di tutto rispetto, "Bury My Heart at Wounded Knee", dedicata al massacro degli indiani di fine '800. Il telefilm ha avuto, a sorpresa, visto l'argomento serio e drammatico che affronta, diciassette nomination. Seguono i mitici "I Sopranos", la famiglia mafiosa italo-americana del New Jersey, che ne ha ottenute quindici. Il super favorito "Grey's Anatomy" si è fermato solo a dieci, deludendo fan e produzione.
Anche "Desperate Housewives" non ha certo brillato. Per le casalinghe di Wisteria Lane sei nomination e una menzione speciale per Felicity Huffman, che ha già stravinto lo scorso anno, quindi in forte dubbio per il bis.
Per conoscere i vincitori bisognerà attendere fino a metà settembre, quando gli Emmy verranno consegnati a Los Angeles. Solo allora si saprà se la rivincita delle brutte sarà completa.
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