Ultimo e Jacqueline volano in America poco prima del parto: ecco il probabile motivo per cui il figlio nascerà negli USA

  • Il 28enne in un post Instagram saluta il Bel Paese: “Ciao Italia per un po’”
  • La fidanzata 24enne, al nono mese di gravidanza, ci scherza su: “Stai scappando in Messico…”

Molti credono sia per bisogno di privacy, visto anche quel che è accaduto con i fan il giorno del funerale dell’amatissima nonna. Altri, più concretamente, pensano che i due lo facciano per avere una cittadinanza tanto desiderata da molti. Ultimo e Jacqueline Luna Di Giacomo volano in America poco prima del parto della 24enne, entrata nel nono mese di gravidanza. Il cantautore 28enne lo annuncia in un post Instagram. Pubblica uno scatto in cui c’è lui in penombra con la fidanzata e scrive: Ciao Italia per un po’”.

Ultimo e Jacqueline volano in America poco prima del parto: ecco il probabile motivo per cui il figlio nascerà negli USA

La secondogenita di Heather Parisi ci scherza su: “Stai scappando in Messico, dì la verità…”. In realtà sono diretti negli Stati Uniti d’America. Vanno negli States per dare a E., il loro bambino, che nascerà a breve e dovrebbe chiamarsi Edoardo, la cittadinanza a stelle e strisce. La ragazza partorirà lì.

Jacqueline ha frequentato l’università negli Usa. Si è laureata alla New York Film Academy (Bachelor of Fine Arts) con il massimo dei voti a maggio 2022. Per dare la cittadinanza al figlio, dovrebbe aver avuto residenza Usa per almeno 5 anni, ma è difficile che le sia stata concessa. Quindi affronta questo lungo viaggio per partorire in America.

La legge lì negli Usa è chiarissima del resto: “Con lo ius soli o diritto del territorio la cittadinanza americana viene riconosciuta a tutte le persone che nascono negli Stati Uniti o in uno dei territori che ne fanno parte. La cittadinanza americana ottenuta per nascita dura tutta la vita, salvo rinuncia ed è riconosciuta anche ai figli nati negli USA anche se i loro genitori erano clandestini o stranieri al momento della nascita del bambino”.