Il Natale ha veramente reso tutti più buoni.
Il reality "Campioni" aveva decisamente le ore contate: a fine mese avrebbe dovuto chiudere definitivamente il sipario, lasciando aperta solamente la finestra domenicale che avrebbe continuato a raccontare le avventure della squadra di Mister Graziani nel campionato di serie D.
Così nell'ultima puntata in diretta, Daniele Bossari ha spiegato, con parole commoventi, il suo rammarico per quanto riguarda la decisione di chiudere il programma prima del previsto.
Il giovane presentatore ha anche dichiarato apertamente di essersi inaspettatamente legato ai ragazzi del Cervia, in quanto la loro passione per il calcio e il loro entusiasmo durante la rincorsa del sogno di una vita erano percettibili anche per chi non era molto ferrato in materia.
Dopo questa notizia appresa dalla società tramite i mass media, i ragazzi di "Campioni" hanno deciso di reagire con proteste costruttive.
La più importante, che ha coinvolto nomi noti del mondo dello sport, come Aldo Montano e diversi calciatori di serie A, era una T-shirt con la scritta "Il sogno non può finire" indossata nell'ultimo mese quotidianamente dai ragazzi e mostrata tutte le volte che ce n'era la possibilità.
Anche i critici hanno definito questo programma un reality ricco di valori: in primis insegna ad amare e conoscere il calcio che è senza dubbio lo sport leader del nostro Paese e poi parla di ragazzi semplici nei quali tutti si possono identificare.
Chiudere "Campioni" a fine anno era fuori discussione anche per i tifosi, che hanno contribuito alla protesta della squadra con molte lettere inviate direttamente a Mediaset e tanti striscioni durante le partite.
Ma è anche vero che la parte più entusiasmante deve ancora arrivare:
da non scordare le prestigiose amichevoli che partiranno da gennaio con le grandi squadre di seria A, il cui incasso sarà, come l'anno precedente, devoluto in beneficenza.
Ed ecco la decisione: il sogno di questi ragazzi continua. Dai più giovani, come Mauro Burelli, Giuseppe Brescia e Christian Giuffrida, a giocatori ben più grandi come il capitano Davide Bertaccini e Sossio Aruta, tutta la squadra può tirare un sospiro di sollievo: qualcuno ha saputo ascoltare i numerosi appelli ed ha preso, all'ultimo momento, una decisione che ha lasciato sia la società che il pubblico sbalorditi.
La programmazione cambierà orario e verrà spostata, dal prossimo anno, tutti i giorni alle 13.30. Ma i campioni continueranno a sognare.
© 2005 GossipNews-Foto: A. Pugliese