Vanessa Incontrada, intervistata da Il Fatto Quotidiano, torna a parlare dell'attenzione ossessiva che i media mostrano per il suo peso. "Questa attenzione sui miei chili è folle e offensiva per le donne", sottolinea la 38enne. Non fa sconti.
Ritiene folle e offensiva l'attenzione che gli organi di informazione e non solo hanno da un certo momento in poi riservato ai suoi chili. "Non sono molto chiacchierata - spiega l'attrice e conduttrice tv - Al massimo esce sempre la solita pappardella sui miei chili. Sempre i chili. Solo i chili. Quanto scocciano e quante cattiverie".
L'attenzione al peso è folle e offensiva. Vanessa Incontrada lo sottolinea ancora una volta: "Vogliamo parlare della Magnani, della Mangano o della Loren? Erano donne prosperose e osannate, mentre a me criticano il fondoschiena o il seno abbondante; ma se sono così, cosa ci devo fare? Devo finire sotto i ferri del chirurgo?".
Tutto ciò l'ha ferita: "Un tempo sì, oggi no, mi sono schermata, ho imparato a gestire certe situazioni; oggi piuttosto mi sento toccata come donna, in generale sento l'offesa verso le donne: sono argomenti talmente delicati e personali che sarebbe opportuno gestirli con garbo, e non con questa faciloneria. Forse insistono sul peso perché non do altri spunti: ho un compagno da anni, un figlio e quando posso torno a Follonica (è in Toscana, vicino a Grosseto)".
Si è iniziato a parlare dei 'chili' quando è rimasta incinta ai tempi di "Zelig": "Come ci sono rimasta male. Lì non me lo aspettavo, attaccata a ripetizione e con zero solidarietà". La sua vita per fortuna è molto altro ed è felice con il marito Rossano Laurini, il figlio Isal e un lavoro che le piace tantissimo.