Vasco Rossi, convalescente e sfortunato

E' tornato in pubblico dopo tanto tempo, in occasione della consegna delle borse di studio donate da lui stesso all’Accademia Teatro alla Scala, e ha subito bacchettato la stampa. "Se scrivete che sono malato vi bastono", ha detto Vasco Rossi. "C’è in giro questa voce secondo cui io sarei malato, solo perché avevo detto che i medici mi avevano detto che ci sarebbe voluto ancora un anno per tornare in perfetta forma - ha precisato il rocker - ma si tratta di un anno di convalescenza, le parole vanno usate nel modo giusto".
Purtroppo è "un ragazzo sfortunato". Sabato prossimo lo sciopero indetto dalla Ggil impedirà la prima del suo spettacolo, il balletto "L'altra metà del cielo", al Teatro alla Scala. "Sono solidale con i lavoratori, ma mi dispiace molto perché mia mamma avrebbe voluto vedermi in smoking".

La prima è rimandata al 3 aprile: "Dovrò stare in piedi perché il 3 non ho i biglietti ed è un vero casino". Blasco è servito.